Lino Santoro annuncia la chiusura dello storico bar Santoro. Lo fa in un video disponibile su Tempostretto nel quale le sue dichiarazioni sono tristemente intervallate dalle immagini dello smontaggio di uno dei bar storici di Messina che ha animato la centrale piazza Cairoli. “Sono malato oncologico e mio fratello Orazio non è riuscito, purtroppo, a sostenere questa situazione” dice Lino Santoro rivelando i retroscena della chiusura. Crisi economica, difficoltà personali ed una “piazza Cairoli che è cambiata – dice Lino – meno sicura, insomma.. cambiata” in peggio, da quel che afferma.
Dopo 112 anni di attività, dopo i successi e la storia del bar che si è intersecata felicemente con la storia di una piazza anche centro culturale, oltre che sociale, di Messina, dopo anche la tragedia della morte della madre dei due fratelli Santoro, Rosa, avvenuta tragicamente a causa di uno scippo in via Canova a Messina il 5 settembre del 2009, il bar Santoro chiude i battenti per “altro percorso imprenditoriale“, sul quale Santoro non fornisce dettagli.
Sulla decisione pesa l’amarezza, su tutto il caso “dehor” del 2023 quando il locale venne sanzionato con ordinanza sindacale e con tanto di richiesta di rimozione della struttura, finché, poco più tardi, la smentita del Comune stesso: “concessione ratificata, è stato un semplice errore“. “Chi ci ripagherà del danno di immagine” esordì Lino Santoro allora “vorrei solo chiudere tutto e salutare piazza Cairoli“.
Per i genitori il pensiero conclusivo: “Un pensiero va ai nostri genitori e ai nostri nonni che hanno dato vita a questa importante attività commerciale”.
Orazio Santoro
