Il Forum è stato finalizzato a concretizzare accordi operativi tra tutti i portatori di interesse della filiera del pesce stocco per trasformare una tradizione culinaria in un brand di eccellenza che dovrà restituire presto concreti risultati socio-economici tramite nuovi afflussi turistici e un sostanziale incremento del consumo interno.
A portare i saluti al Forum il Presidente della Camera di Commercio Ivo Blandina ed il Sindaco della città Federico Basile che ha manifestato apertamente l’intenzione di voler imprimere all’azione intrapresa dal Comune di Spadafora con il suo Sindaco Lillo Pistone e la Pro Loco, Presidente Benedetto La Macchia, velocità, concretezza e sostegno pieno in questa coralità di intenti che non può che gratificare la città.
I lavori sono stati introdotti da Massimiliano Branca, in rappresentanza dell’Assessore regionale alle Attività Produttive Edy Tamaio, ricordando ai presenti come questa esperienza innovativa sia stata anzitempo già premiata attraverso il bando Sicilia che Piace. L’assessorato sosterrà le iniziative che puntano ad ampliare la sfera dei prodotti di eccellenza regionale che investono tutti i settori del mondo produttivo.
La novità assoluta del Forum è stato l’approccio al tema pescestocco, mettendo da parte, in questa fase di lancio, l’aspetto gastronomico, per concentrare le energie concertative sulle Azioni e sul Modello Operativo, indispensabile per lanciare con successo il brand “pescestocco messinese”, così come messo a punto e illustrato da Benedetto La Macchia, esperto di progetti integrati di sviluppo che sul tema specifico ha studiato e analizzato abbastanza nella doppia veste di Presidente della pro loco di Spadafora “l’eccellenza diventa il “pescestocco messinese” che non dovrà rimanere semplicemente una pietanza da gustare nelle varie declinazioni storiche o no, ma un’esperienza di gusto, da dove cogliere storia, cultura ed emozione nel mix inseparabile territorio/pietanza”.
Aspetto ripreso e raccontato, con suggestivi riferimenti a personaggi storici e alla Messina di una volta da Elio Conti Nibali in rappresentanza dell’associazione Amici del Pescestocco (Amap), pronti a svolgere la loro parte per uno scenario che vede emergere il binomio cultura e cibo.
Ovviamente un progetto integrato di sviluppo, non può esimersi da una verifica della sostenibilità economica e/o da strategie da mettere in piedi. Per questo ha aderito e partecipato Sergio Amato, noto esperto di politiche economiche innovative.
Per perseguire questi risultati si opererà attraverso la coalizione territoriale di area metropolitana urbana, coniugazione concreta dell’Area urbana funzionale (FUA), costituita dalla città capoluogo Messina, da 3 comuni della ionica, Itala, Ali Terme e Scaletta Zanclea e 5 della tirrenica, Villafranca Tirrena, Saponara, Rometta, Spadafora e Venetico.
Ieri tutti presenti a suggellare questa alleanza territoriale strategica, tramite la proposta di Lillo Pistone, sindaco di Spadafora, la città tirrenica da cui quest’estate è partita la sperimentazione con un primo test che ha riscontrato una inaspettata eccezionale risposta partecipativa al tema pescestocco, intriso di cultura, spettacoli e degustazioni, registrando presenze anche da altre provincie siciliane.
Enzo Caruso, assessore comunale alla cultura della città di Messina, grande interprete di come la cultura oggi sia nuovamente elemento imprescindibile per ogni fenomeno, anche ricreativo, di successo, ha dichiarato, in conclusione, l’impegno di assumere la leadership nella mirabile governance che si è prospettata, per la quale i presupposti ci sono tutti così come le parti interessate e funzionali al progetto.
Messina merita di assumere un ruolo strategico tra le eccellenze territoriali con spiccate tradizioni e patrimoni gastronomici.
La Camera di Commercio si è resa disponibile a dare concreto sostegno all’iniziativa grazie alla voce del presidente Ivo Blandina, sempre attento e disponibile ai processi che mettono in campo azioni a sostegno dell’economia e delle aziende. Concetto ampliato e ribadito in chiusura dei lavori dal Segretario generale Paola Sabella. Con altrettanta chiarezza è stata dichiarata la piena disponibilità da parte della fondazione ITS Albatros a nome della presidente prof. Antonella Sidoti e dal prof. Giacomo D’ugo, massimo esperto in materia di prodotti DE.Co (Denominazione Comunale) che crede in questo innovativo e coraggioso spirito concertativo ed infine dalle Pro Loco rappresentate dal consigliere nazionale Patrizia Di Perna e dal presidente provinciale Gaspare Maggio che lusingati di essere stati chiamati al tavolo del Forum mettendo in disponibilità tutto il potenziale della rete rappresentata e dal valore aggiunto del volontariato diffuso.
Infine testimoniane e disponibilità alla Via del Pescestocco messinese è stata dichiarata da due noti ristoratori messinesi, Renzo Sanfilippo e Danny Anna, che hanno sempre mantenuto nei propri menù il pescestocco.
I lavori si sono chiusi con l’impegno della sottoscrizione di un Protocollo d’Intesa con il quale si determinerà in modo puntuale l’Agenda dei lavori, e gli specifici impegni di ognuno.