Nota “Invece del Ponte” – Cittadini per lo sviluppo sostenibile dell’area dello Stretto
Oggi il secondo atto della pantomima fra Sindaco e Amministratore delegato di SdM.
Ieri, in Commissione ponte, l’amministrazione comunale aveva mostrato i muscoli: “vogliamo le
opere compensative realizzate prima, ci devono ridare tutto quello che era già negli FSC e che ci è stato tolto: dall’acqua alle strade; in assenza, non daremo nessun via libera!”
Oggi, secondo tempo: viene Pietro Ciucci, dispensa sorrisi e strette di mano e garantisce: “ma
certo, come no, tutto e subito; aspettiamo solo la Conferenza dei Servizi e il via libera del CIPESS,
poi le opere in città”.
Ma l’AD di SdM non ha alcun titolo per promettere soldi.
I fondi FSC sono stati tolti alla città proprio per finanziare il suo ponte delle meraviglie, e lo scippo ormai è stato perpetrato: Ciucci vende ancora una volta fumo.
Il progetto costa 13,5 miliardi senza che un centesimo sia previsto per acqua, strade, parchi della città. E chi promette cose di cui non dispone prende in giro gli interlocutori che, se ci credono, si fanno menare bellamente per il naso.
La prova?
Contemporaneamente in Commissione ponte l’ing. Fedeli della SdM spiegava: “eccovi le opere
previste per la città: la finta metropolitana (3 fermate in 20 chilometri), le gallerie e i raccordi
ferroviari”!
Raccordi per chi? Per la città? No, per il ponte: opere che senza il ponte finiscono nel nulla e non serviranno a niente se non a chi scaverà, metterà ferro e asfalto e trasporterà la terra.
E devasteranno Messina.
Finita la sceneggiata di oggi, parliamo adesso di cose serie: un ponte poggiato su una faglia è
costruibile?
Invece del ponte-Cittadini per lo sviluppo sostenibile dell’area dello Stretto