Dopo insulti e minacce sui social seguiti a richiesta condanna
Dopo la valanga di insulti e minacce social, seguite alla richiesta di pena fatta dalla Procura di Palermo al processo al ministro Matteo Salvini, imputato di sequestro di persona e rifiuto di atti d’ufficio, è stata assegnata la scorta alla pm Giorgia Righi, una delle magistrate che rappresenta l’accusa.
Righi, che fa anche parte della Direzione Antimafia, era l’unica del pool a non essere ancora tutelata.
La Procura aveva chiesto la condanna del leader della Lega a 6 anni per avere illegittimamente rifiutato l’approdo alla nave della ong Open Arms con 147 migranti a bordo ad agosto del 2019.
Oggi è prevista l’arringa difensiva.
Valditara e Calderoli alla manifestazione per solidarietà
In piazza Politeama a Palermo la manifestazione della Lega per solidarietà a Matteo Salvini, per il quale la Procura ha chiesto 6 anni di carcere per sequestro di persona e rifiuto di atti d’ufficio per avere impedito 5 anni fa quando era ministro dell’Interno nel governo Conte 1 lo sbarco a 147 migranti soccorsi dalla Open Arms rimasti in mare per 19 giorni.
In piazza i ministri Giuseppe Valditara e Roberto Calderoli oltre a parlamentari nazionali e regionali della Lega. Presenti anche alcuni cittadini militanti del Carroccio.