La Segretaria territoriale di SLA Cisal, Graziella Franchina, risponde all’Orsa in merito alle assunzioni a completamento dell’organico 105 Esattori Part Time del Consorzio Autostrade Siciliane.
“L’intera questione – scrive Franchina – riguarda il concorso per 105 ATE Part Time al 25% che come dimostrano tutte le complicazioni e contestazioni finora sorte non ha prodotto gli effetti sperati. Oggi, infatti, quelli già assunti (alcuni dei quali ancora in servizio senza i previsti requisiti nonostante le denunce inviate anche al Presidente Cas) vorrebbero attingere alle risorse economiche Cas per ottenere più ore di quelle previste nella relativa pubblicata Lex Specialis (definizione giuridica di ogni bando di concorso), mentre quelli idonei, inseriti nella graduatoria concorsuale aspettano impazienti di essere assunti prima che la stessa arrivi alla scadenza. Le aspettative di entrambi le parti risultano però, al momento, incompatibili da qui partono le diverse posizioni sindacali. Alcune OOSS pressano per concedere più ore agli ATE già assunti mentre lo SLA CISAL, che mi onoro di rappresentare, e qualche altra OS opta per provvedere con urgenza allo scorrimento della graduatoria (che al momento risulterebbe bloccato in attesa del bilancio preventivo). Le emergenze al Consorzio Autostrade, come in molti altri enti, ci sono sempre state e quelle relative al settore Esazione risalgono, addirittura, ai tempi del Presidente Ardizzone quando gli Agenti Tecnici Esattori erano molti di più e non c’erano gli automatismi che oggi sopperiscono a numerosi turni di lavoro ai caselli. Durante l’ultima riunione sindacale è risultato che negli ultimi anni oltre 100 dipendenti consortili, anche a causa del blocco dei concorsi, sono stati assegnati a mansioni superiori e fra questi risultano anche molti esattori transitati dai caselli agli uffici di Contrada Scoppo. Da qui la decisione di ieri emersa dopo il vaglio di varie ipotesi di optare intanto per la strada meno dispendiosa riportando temporaneamente ai caselli gli esattori spostati negli uffici. Il tutto nelle more dello scorrimento della graduatoria prevista dall’art.10 della Lex Specialis del bando di concorso che all’art. 10 del bando chiarisce che durante il periodo di vigenza della graduatoria, gli idonei potranno essere utilizzati, ricorrendone le necessità, per ulteriori assunzioni a tempo determinato pieno o parziale”.
“Concludo evidenziando che sono perfettamente consapevole che fra i firmatari della replica ci sono rappresentanti ORSA direttamente e personalmente interessati all’aumento delle ore anche per il proprio bilancio familiare ma non per questo posso consentire offese alla mia ben nota e cristallina dignità personale, intellettuale e sindacale“.
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