Esordio con sconfitta per la Virtus Messina, che esce sconfitta dal “Comunale” di Itala per due reti a zero.
La trasferta di Itala segna un momento storico per la Virtus Messina, matricola del campionato di Seconda Categoria. Alle ore 15:30 il fischio d’inizio dell’incontro con la Vigor Itala, formazione anch’essa ripescata nella penultima serie del calcio dilettantistico nazionale a seguito della retrocessione ottenuta nel Play-Out contro lo Sporting Fiumefreddo.
Mister Trischitta schiera un 3-4-3 intercambiabile che vede in porta il giovanissimo Minissale; trio difensivo composto da Rotella F., Caruso e Santoro; Scarfì e Rotella S. a dettare i ritmi del centrocampo, con il prezioso sostegno sulle fasce di Forganni e di Gentiluomo; tridente d’attacco composto da Grillo e Napolitano sugli esterni, a supporto del terminale offensivo Ruffo. La Vigor Itala di mister Bonfiglio risponde con Grimaldi in porta; Casella, Tringali; Manganaro; Foti, Casella, Caminiti T., Micali e Caminiti J. a centrocampo; Tavilla e Rizzo a guidare le offensive.
Ritmi bassi all’inizio, con la prima occasione che arriva solo al dodicesimo minuto: un ispiratissimo Tavilla apre su Filoni, cui conclusione non centra lo specchio della porta giallorossa; risponde due minuti dopo la Virtus Messina, con Grillo che spedisce alto su sviluppi da corner. Al quindicesimo si sblocca la gara: imbucata perfetta per Rizzo che, a tu-per-tu con Minissale, non sbaglia; la prima rete stagionale la sigla il 9, per la gioia dei sostenitori locali. La Virtus non ci sta e prova a rispondere: Napolitano serve l’inserimento di Rotella S., che trova la pronta risposta di Grimaldi. Al trentaduesimo si riaffacciano in avanti gli ospiti: dai venticinque metri Scarfì tenta di sorprendere l’estremo difensore italese, ma la sua conclusione supera di non molto l’incrocio dei pali. L’ultima emozione del primo tempo è un calcio piazzato di Tavilla che non impensierisce Minissale.
L’inizio del secondo tempo segue la falsa riga di quello della prima frazione di gioco: una partita molto spezzettata tatticamente dai cambi e dal nervosismo dell’incontro. Foti manca clamorosamente l’appuntamento del 2-0, che arriverà pochi minuti dopo: calcio d’angolo perfetto che trova la testa di Manganaro, che raddoppia ed indirizza la gara. Gli ultimi venti minuti scorrono senza particolari emozioni, con i padroni di casa impegnati nel congelamento del risultato e con gli ospiti che tentato di trovare la rete che possa riaprire l’incontro, senza successo.
La Virtus Messina fa il suo ingresso nel campionato di Seconda Categoria con una sconfitta: testa al prossimo appuntamento, quando a “L’Ambiente Stadium” di Camaro arriverà la Juvenilia per l’esordio casalingo.
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