MESSINA – “Essere comunità è il titolo che abbiamo scelto per la nostra mozione perché crediamo nel Partito Democratico come uno spazio di comunità e come tale riteniamo vada vissuto”, così, Armando Hyerace, candidato alla segreteria provinciale del Pd messinese che, stamani, insieme a sostenitori e candidati all’Assemblea Provinciale, ha presentato le liste a sostegno della sua mozione.
“Una comunità militante che affronta, insieme, le difficili sfide del futuro, tese a combattere le forti diseguaglianze territoriali, sociali ed economiche, con uno sguardo sempre fermo sui diritti sociali e civili, e sulla legalità e la lotta alle mafie”.
L’incontro ha avuto inizio ricordando che oggi ricorre il 45 anniversario dell’attentato mafioso del giudice Terranova e del poliziotto Mancuso e con un pensiero rivolto ad Angela Bottari: “Perchè questo percorso di unione e condivisione è iniziato anche grazie a lei, sin dalle scorse primarie, coinvolgendo tanti compagni e compagne da tempo delusi e non più attivamente coinvolti, ma che hanno sin da subito creduto nel progetto di Elly Schlein. Un percorso che, dal giorno dopo la conclusione delle primarie, è andato immediatamente oltre le differenziazioni congressuali, per unirsi in un lungo percorso di recupero del consenso nella società che, mi pare stia dando i suoi frutti”, ha commentato Hyerace.
“Stessa cosa abbiamo fatto a livello locale. E la mia candidatura è il punto di sintesi e di arrivo di questo percorso ma anche il punto di partenza per programmare assieme il futuro. Le numerose presenze di oggi e la composizione delle liste, del resto, sono la rappresentazione più evidente di quello che sto dicendo”, ha affermato in riferimento ai compagni di partito presenti alla conferenza.
“Non solo, ma grazie al confronto di quest’anno nei territori provinciali, sono orgoglioso di poter contare sul sostegno di diversi sindaci del PD.
Ecco qual è il nostro “apparato”: noi, le nostre facce, le nostre storie e la nostra passione.
Nella composizione delle liste dei candidati all’assemblea provinciale espressione della mozione abbiamo voluto dare rappresentanza all’impegno profuso come militanti ed iscritti, come amministratori locali e come neo iscritti provenienti dalla società civile”.
Tra i nomi più noti ai più, nelle liste, spiccano: per il collegio di Messina, la capolista Antonella Russo (consigliera comunale), per il collegio ionica M. Cristina Coledi, storica iscritta al circolo di Nizza e già consigliera comunale; nel collegio Nebrodi, Giacomo Prinzi (presidente consiglio comunale di Patti); per il collegio tirrenica, Gabriele Saporita (presidente consiglio comunale di S. Filippo del Mela).
“Nella nostra mozione sono affrontati diversi punti che, coerentemente, ricalcano anche i 5 punti che ha tracciato di recente la nostra segretaria, essendo per noi prioritari, e che intendiamo declinare a livello locale: sanità pubblica, istruzione e ricerca, lavoro e salari, politica industriale per la conversione ecologica, diritti sociali e civili. E ad a questi aggiungo le infrastrutture.
Ma per portare avanti una linea politica credibile e chiara abbiamo bisogno di recuperare innanzitutto un rapporto con i territori (in tal senso il ruolo dei circoli sarà fondamentale) e soprattutto impegno di militanza, passione, e uno slancio incredibile di generosità. La politica richiede impegno, dedizione e perseveranza. Non ci sono, nella nostra squadra, persone che non sono disposte ad impegnarsi pienamente. Si parte da qua.
Siamo quindi determinati nel fare le cose per bene, garantendo il pluralismo e momenti di confronto soprattutto negli organismi collegiali dove nasce e si discute la linea politica.
Il PD deve tornare ad essere forza di governo ed il perno di un campo progressista”, conclude Hyerace.
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