Messina Social City, come ormai ha abituato la stampa, annuncia con enfasi il servizio attivato per oltre 900 domande e la stessa Presidente Valeria Asquini conferma che “il servizio scuolabus è un vero e proprio supporto per le famiglie”.
Ma, oltre gli annunci, rimangono 77 famiglie escluse dal servizio perché “morosi”, come additati dall’azienda. Per loro “al momento richieste sospese”.
Il servizio sociale, che non è una società per azioni che deve fare profitto, è auspicabile che vada incontro alle morosità, accertate, causate da indigenza o stato grave di difficoltà e che risolva temporaneamente supportando, come ricordato dalla stessa Presidente, e concedendo il servizio a queste famiglie ed ai loro componenti più fragili: i bambini.
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