Il bilancio consuntivo del 2023, quello “sfuggito” alle maglie del controllo del “guardiano dei conti”, il Sindaco Federico Basile, è stato approvato in Giunta. Finalmente, è il caso di dire: il bilancio doveva essere approvato come ultimo termine entro il mese di aprile di 1uest’anno, ma sforato il termine l’Assessorato regionale di competenza ha nominato un commissario ad acta che ha pressato affinché il documento contabile venisse preparato e ieri approvato in Giunta. Ma adesso spetta al Consiglio Comunale “metterci la pezza”, visto che ballano 6 assunzioni, per non parlare di altre due sospese, in quanto formalizzate un mese dopo, a maggio, della scadenza del bilancio consuntivo che non fu approvato. Quindi? Secondo il parere della Segretaria Generale del Comune, Rossana Carrubba, quelle assunzioni non si potevano proprio fare. Una “svista” di troppo dell’amministrazione Basile che oggi rischia di creare non pochi problemi soprattutto in sede di Corte dei Conti chiamata adesso a verificare la tenuta contabile del Piano di Riequilibrio.
Il problema è stato più volte sollevato dalla Senatrice di Italia Viva Dafne Musolino.
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