Il Gruppo Territoriale Movimento 5 Stelle Messina lancia la campagna “Un amico non si abbandona”, per sensibilizzare contro l’abbandono degli animali domestici.
L’abbandono degli animali, specialmente nel periodo estivo, è una piaga prima culturale e poi sociale. Per questo motivo gli attivisti messinesi M5S decidono di diffondere il messaggio contro l’abominevole gesto, che in Italia riguarda 50mila cani e 80mila gatti.
La campagna di sensibilizzazione, ideata dal viceresponsabile Massimo Marchello, viene divulgata sui social network, attraverso la pagina Facebook “Gruppo Territoriale M5S Messina” e il profilo Instagram “m5s.gt.me”.
L’abbandono degli animali, oltre ad essere un gesto incivile ed un reato perseguito in Italia ai sensi dell’art.727 del Codice penale, con l’arresto fino a un anno o con l’ammenda da 1.000 a 10.000 euro, rappresenta la causa primaria del randagismo.
Gli animali da affezione abbandonati denotano non solo una forma disgustosa di crudeltà, ma spesso sottendono a un comportamento deviato. Sono forme di ignoranza del dolore psichico e fisico verso le razze diverse da quella umana. Gli animali creano delle relazioni affettive verso gli uomini ed un’interruzione brusca crea in essi una disperazione simile a quella umana.
Gli animali abbandonati, se non raccolti e riaffidati, nella totalità dei casi sono destinati ad una fine atroce, in un investimento che può anche causare incidenti stradali, oppure per denutrizione. Quindi, abbandonare un animale, quando non si ha più la voglia di occuparsene, è il modo più veloce per farlo morire di stenti o sotto le ruote di un veicolo.
Avere cura di esseri indifesi è un segno di civiltà e, per questo, il Gruppo Territoriale M5S di Messina si batte affinché, attraverso la tutela degli animali, si possa contribuire ad essere una comunità che abbia sempre più a cuore il bene comune, compreso quello dei nostri amici a quattro zampe.
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