“Nelle ultime ore, siamo impegnati con la programmazione di un intervento a Santa Margherita, dove abbiamo registrato nei giorni scorsi una copiosa perdita d’acqua dalla condotta Fiumefreddo che serve la città. I tecnici hanno effettuato diversi sopralluoghi e si dovrà intervenire per la riparazione“. E’ quanto scrive il Sindaco di Messina in una nota stampa e che non annuncia niente di buono. “Copiosa perdita” significa un nuovo stop idrico alla condotta? Di certo bisognerà intervenire a condotta vuota, e quindi? Il senso che si avverte è “drammatico” e sono spariti tutti i toni “trionfalistici” ai quali Federico ci aveva abituato, tant’è che la nota parla anche di quanto l’Amministrazione di Messina spera che possa venir fuori dalla riunione di domani in Prefettura, la seconda. “Domani, martedì 23 luglio, nel corso dell’incontro programmato in Prefettura condivideremo con la cabina di regia gli interventi già attuati e quelli in programma per affrontare le prossime settimane“.
Ma la frase che più di tutte dona il senso che quanto sta accadendo è grave lo da la frase seguente: “Siamo chiamati a gestire un’emergenza che coinvolge tutta la Sicilia, ma anche le criticità quotidiane acuite dalla crisi“. Poca acqua significa meno pressione che, a sua volta, significa anche rischio di rottura per una rete idrica vecchia e che non è stata rimodernata come si doveva e come si poteva. Per cui Basile annuncia: ” Nel corso di una conferenza stampa in programma mercoledì 24 luglio alle ore 10:00 illustreremo quanto emerso dal tavolo tecnico in prefettura, i dettagli di quest’ultimo intervento e le azioni messe in campo dall’Amministrazione e dall’Azienda per fronteggiare la crisi idrica. La conferenza – conclude il Sindaco – si terrà presso la sala Falcone Borsellino di Palazzo Zanca mercoledì 24 luglio alle ore 10.00”.
