18 luglio 2024 – Anche quest’anno la Cgil Messina aderisce e partecipa allo Stretto Pride e sarà presente al corteo in programma il 20 luglio.
“È importante – sostiene Pietro Patti, segretario generale della Cgil Messina, – essere a fianco della comunità LGBTQI+, dell’Arcigay, delle associazioni e delle persone per i diritti civili e lavorativi, contro ogni discriminazione”.
“Quest’anno abbiamo anche partecipato alla stesura del documento politico – afferma Marcella Magistro segretaria Cgil Messina con delega alle politiche di genere – perché è necessario mettere al centro delle questioni, il diritto all’autodeterminazione, il diritto d’esistenza, la libertà di espressione ed è necessario applicare ogni clausola antidiscriminatoria per la comunità LGBTQI+, in ogni contesto e anche nei luoghi di lavoro”.
“Crediamo che in questi giorni ci siano tentativi – dice Patti – da parte del governo di comprimere i diritti conquistati in tanti anni di battaglie, reprimendo anche le manifestazioni, ed è anche per questo che è importante essere presenti al Pride insieme alla città”.
“In Cgil – aggiunge Magistro – abbiamo deciso di applicare la carriera alias per garantire alle persone transgender e non binarie di poter esprimere all’interno del sindacato la propria identità e il nome di elezione, perché servono azioni concrete non discriminatorie, ed è per questo che il nostro impegno nel territorio in rete con la città e nei luoghi di lavoro è costante”.
Il 20 luglio la Cgil sarà in piazza per i diritti, continuerà il proprio impegno in difesa e a sostegno di ogni legge e norma antidiscriminatoria e sarà presente nella contrattazione, per i CCNL e nei contratti integrativi per l’applicazione dei diritti delle persone e delle lavoratrici e dei lavoratori rispetto a welfare, normative, salari e contro i licenziamenti illegittimi discriminatori, per consentire a tutte le persone quella sicurezza, autodeterminazione e dignità necessaria.