Nota ORSA Nazionale
L’odierno sciopero nazionale del Trasporto Pubblico Locale non era lo sciopero nazionale dell’ORSA che per il rinnovo contrattuale aveva scioperato il 7 luglio u.s.
Non era il nostro sciopero – commentano il segretario Provinciale Eligio Bercolli e il segretario Aziendale Fabio Perre – ma come verificatosi in precedenti simili occasioni, il fronte sindacale si è compattato, approfittando della protesta nazionale, per dare un forte segnale di livello territoriale al management di ATM S.p.A. sulla denunciata gestione “feudale” dei dipendenti.
I lavoratori dell’ORSA oggi hanno scioperato al fianco dei loro colleghi di altre sigle sindacali per dire un forte NO! Alla compressione dei diritti e delle tutele che vige da anni in ATM, per reagire contro la penalizzazioni dei salari attraverso provvedimenti disciplinari pretestuosi a pioggia, contro un azienda che denuncia i lavoratori e li mette in mora, contro le carriere facili e preannunciate, contro i licenziamenti degli apprendisti senza valida motivazione, contro gli orari di lavoro invivibili disposti senza accordo con i sindacati, contro le discriminazioni delle premialità…
Nonostante le contromisure, spesso illegittime, poste in essere dall’azienda, è stata altissima l’adesione dei dipendenti allo sciopero, oltre l’80% dei lavoratori ha scioperato e gli associati all’ORSA sono fieri di aver contribuito alla buona riuscita della protesta che lancia un forte segnale territoriale all’opinione pubblica, al Sindaco Basile, al consiglio di amministrazione e alla direzione aziendale: I LAVORATORI SONO STANCHI DI SUBIRE, A PRESCINDERE DALLA MAGLIA SINDACALE…
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