Il ricorso di 14 cittadini al TAR di Catania avverso il PUMS, il Piano Urbano di Mobilità Sostenibile non è stato “bocciato” dal TAR di Catania, ma solo, diciamo impropriamente, rimandato. Lo chiarisce al telefono alla nostra redazione l’avvocato Giuliano Saitta che ha patrocinato il ricorso presentato. “Il PUMS non è ancora un documento approvato dal Consiglio Comunale e, inoltre, è un documento programmatico che, proprio per questa peculiarità, non ha una direttamente lesiva nei confronti di alcuno. Pertanto in questo momento il TAR ha solo rinviato la questione. Nel senso che la vicenda potrà essere riaperta dopo l’eventuale approvazione del documento ed a seguito di ricorso proposto da qualsiasi cittadino ravvisi lesività nei propri confronti“.
“Inoltre – spiega Saitta – il TAR, è bene chiarire diversamente da quanto è stato scritto, non ha bocciato un bel niente non avendo dato alcun giudizio di merito sul ricorso in sé. E ancora, voglio chiarire a chi lo ha scritto, che il ricorso avverso al PUMS è l’UNICO ricorso presentato al momento e che non c’entra nulla con quello relativo all’isola pedonale del viale San Martino. Pertanto la questione relativa al PUMS è solo rimandata a dopo eventuale sua approvazione” conclude l’avvocato Saitta.