“Sono ravvisabili responsabilità dell’amministrazione comunali in quanto accaduto all’ex macello?“. Lo chiede il consigliere comunale PD Alessandro Russo in un’interrogazione urgente al Sindaco di Messina Federico Basile ed all’assessore alle Politiche Animaliste Massimiliano Minutoli, in merito alle morti improvvise di gatti ospitati presso il rifugio “Don Blasco” a Messina.
“La legge ascrive all’ente locale comunale – scrive Russo – la competenza e la responsabilità della cura e della tutela degli animali randagi, segnatamente dei gatti, in maniera tale che ne sia assicurata la sopravvivenza e in generale il rispetto e la dignità, oltre che una sistemazione che possa consentirne il riparo e il controllo“, e, inoltre, che “è della massima urgenza comprendere se nella vicenda di cui alla presente interrogazione si possano configurare responsabilità dell’Amministrazione comunale, dirette o indirette — come a titolo di esempio, una potenziale culpa in vigilando da parte dei servizi competenti — nei tragici fatti della scorsa notte“. Con la sua interrogazione il consigliere Russo chiede, pertanto di sapere, “Se nella vicenda vi siano potenzialmente responsabilità dell’Amministrazione comunale, dirette e indirette, sia nella gestione degli accessi del rifugio, sia della possibilità di accesso anche da parte di terzi nel rifugio e, in generale, se siano accertabili profili di responsabilità in vigilando da parte di servizi interni all’Amministrazione. Quali misure intenda l’Amministrazione porre urgentemente in essere per assicurare una sistemazione dignitosa e rispettosa della vita degli animali randagi del territorio comunale oltre che la loro sopravvivenza in sicurezza e in benessere, così come previsto dalle normative vigenti. Se non ritengano opportuno che i competenti uffici sanitari locali eseguano autopsie sui corpi dei gatti morti nella scorsa notte per capire le ragioni del decesso collettivo e per eventualmente individuare possibili profili di accertamento delle responsabilità nei fatti accaduti“. Considerato che in 6 anni di amministrazione, che ha visto assessore in continuità Massimiliano Minutoli, non si è mai proceduto alla realizzazione di un canile municipale né di una, più semplice, area di sgambamento, l’interrogazione del consigliere Alessandro Russo è quanto mai opportuna e riveste tutto il carattere di urgenza che richiede quanto il dovere di chiarezza da parte dell’assessore Minutoli.
L’assessore alle Politiche Animaliste del Comune di Messina, Massimiliano Minutoli
