Nella giornata di oggi sembra aver dato molto fastidio alla Sindaca di Spadafora Tania Venuto che il nostro giornale abbia pubblicato una nota stampa inviata dalla Regione Siciliana, Assessorato Enti Locali, che rammenta a TUTTI i comuni siciliani che la mancata pubblicazione e conseguente comunicazione del bilancio di previsione 2024/2026 comporterà il necessario commissariamento. Una nota alla quale è allegato un link dalla lettura del quale si evince come al 6 maggio ultimo scorso NON risulta che il Comune di Spadafora abbia provveduto a comunicare l’avvenuta deliberazione del Bilancio in questione, nè quello consuntivo dell’esercizio contabile 2023. Insomma abbiamo pubblicato un DATO DI FATTO supportato da documenti originali prodotti dalla stessa Regione Siciliana. Altro che “falso”.
Ci duole, pertanto, che la Sindaca abbia trascorso una brutta giornata. Ma ancora di più che abbia dovuto trovare il tempo, presa com’è dalla sua campagna elettorale, a voler tacciare, azzardatamente, il nostro giornale on line di aver diffuso una notizia “falsa”. Abbiamo già risposto alla cara Sindaca uscente. Lo abbiamo dovuto fare pubblicamente visto che ella ha pensato bene di accusarci sotto il nostro post pubblico. Alle nostre precisazioni non è seguita risposta se non l’ammissione che il bilancio in questione sarebbe stato esitato il 22 aprile. Data che però, secondo Lillo Pistone, consigliere comunale, non torna. Ma, in ogni caso, 22 aprile o 24 aprile poco conta: se non si provvede a comunicare all’assessorato regionale che la delibera è stata fatta, anche se enormemente tardiva, non può esservi aggiornamento sulle liste generali dei Comuni adempienti e si rimane in quelli inadempienti.
Sulla questione scrive Lillo Pistone che per dovere di cronaca pubblichiamo. Tanto la Sindaca avrà già letto il post sulla pagina del candidato sindaco suo contendente. Ne siamo certi.
“Mi corre l’obbligo – scrive il candidato Sindaco Lillo Pistone e capogruppo di “Rinasce Spadafora” in Consiglio Comunale – per amore di verità, intervenire per dare alcune doverose precisazioni, su quanto la Sindaca di Spadafora ha pubblicato in data odierna nella pagina Rinasce Spadafora, in risposta all’ articolo della testata giornalistica online Voce di Popolo.
Intanto la testata giornalistica cui la Sindaca fa riferimento, riporta notizie comunicate dall’ Assessorato regionale.
Vorrei fare notare che, dopo l’approvazione del bilancio di previsione 2024/2026, avvenute in data 24 Aprile 2024, sempre con ritardo rispetto alla data del 15 Marzo 2024, la Sindaca doveva comunicare con ” immediatezza “all’ Assessorato gli estremi della delibera consiliare di approvazione.
Ricordo alla Sindaca che resta comunque l’inadempienza del rendiconto 2023 ,che doveva essere approvato entro il 30 Aprile 2024, con probabile possibilità di nomina del commissario ad acta. A tutt’ oggi non vi è traccia neanche in giunta del documento contabile.
La Sindaca dice di voler tutelare l’ immagine del Comune…. certo in questi cinque anni non ha mai rispettato alcun termine per l’ approvazione dei bilanci e dei rendiconti, facendo sperperare ingenti somme di denaro pubblico, che poteva essere impiegato per servizi utile ai cittadini.
Quando dice di far tutelare l’ immagine del Suo Comune ci fa sorridere…. anche perché non è il SUO Comune ,e fra non molto gli Spadaforesi se ne riapproprieranno” conclude Pistone.
Lillo Pistone e la squadra “Rinasce Spadafora”
