Era il 10 gennaio del 2023 quando gli anziani ospiti di Casa Serena, a seguito degli “incombenti” e necessari “lavori di manutenzione straordinaria ed efficientamento energetico”, venivano materialmente prelevati e trasferiti all’IPAB Collereale. Ad oggi quei lavori “incombenti” a gennaio di quasi un anno e mezzo fa, sono ancora fermi a 2024 inoltrato, inspiegabilmente. Casa Serena è così diventato il parcheggio dei mezzi di Messina Social City con un’aliquota di dipendenti che stazionano anche all’interno di una struttura che deve essere riqualificata a norma antisismica.
I NAS, I LAVORI E IL TRASFEREMENTO AL COLLEREALE: “IO DA QUI NON MI MUOVO”
In questo anno e mezzo sono accadute molte cose. In primo luogo la cucina di Casa Serena è stata posta sotto sequestro a seguito di una ispezione dei NAS di Catania. Un sequestro per irregolarità, a dicembre del 2022, probabilmente a seguito del quale divenne ancora più urgente il trasferimento degli anziani in altra struttura. In secondo luogo lo spostamento all’Ipab non è stato negativo: gli ospiti di Casa Serena hanno scoperto che all’IPAB Collereale sono riusciti ad ambientarsi favorevolmente, la cucina è buona e, per chi può muoversi ed è autonomo, la posizione della struttura consente di essere libero di uscire e riconnettersi con la città.
E’ accaduto anche che l’amministrazione Basile in accordo con la Messina Social City avesse deciso in un primo momento di spostarli in un’altra struttura questa volta però lontanissima dal centro città, a Santa Margherita, ma ha dovuto registrare quasi una rivolta degli ospiti e delle loro famiglie. “Io da qui non mi muovo” dichiararono gli ospiti della ormai ex Casa Serena e raccolsero le firme affinché quella idea quasi balzana di spostamento l’amministrazione comunale Basile se la rimangiasse.
Gli anziani ospiti nella loro lettera di protesta allora scrissero: “Abbiamo già subito lo spostamento da Casa Serena allocata quasi al centro della città per essere trasferiti in una zona che consente Libertà di movimento e noi ospiti con maggiore autonomia possiamo uscire, comprare i giornali, andare al bar e fare qualche passeggiata con altri ospiti.”.
Capitolo chiuso? Sembrò di si con il rinnovo della convenzione con l’Ipab, ma il trasferimento potrebbe solo essere stato rimandato in quanto la scadenza dell’accordo con il Collereale scadrà proprio tra poche settimane. A fine maggio, infatti, scade l’ultima proroga prevista e stabilita da Messina Social City.
LA VISITA ISPETTIVA A CASA SERENA DELLA SENATRICE MUSOLINO
E adesso cosa accadrà? Perché ad oggi, dopo un anno e mezzo, non si riesce a sapere cosa blocca i lavori a Casa Serena? Per saperne di più sull’impasse dei lavori che erano incombenti a gennaio del 2023, tanto da imporre l’immediato trasferimento degli ospiti al Collereale, dovette recarsi in visita ispettiva la senatrice di Italia Viva Dafne Musolino che scoprì, per bocca della stessa presidente di Messina Social City, Valeria Asquini, che c’era voluto UN ANNO per le verifiche sismiche della struttura comunale di via Giuseppe Sciva. Ben un intero anno per verifiche di una struttura che non è di certo un intero quartiere cittadino. La Asquini dichiarò alla senatrice Musolino, tra l’altro, che ad aprile di quest’anno i lavori sarebbero stati appaltati e che avrebbero avuto inizio. Ma aprile 2024 è appena trascorso e dei lavori, del bando di appalto, figuriamoci dell’affidamento, non si sa un bel niente.
LE VESTI “STRACCIATE” DEL SINDAC BASILE
Eppure il Sindaco Federico Basile nell’immediatezza della legittima attività ispettiva della senatrice Musolino quasi si stracciò le vesti adducendo, ipotetiche ed immaginate solo da lui, “speculazioni”, e quasi rimproverando la presidente Asquini di aver dato risposta alle domande della senatrice di Italia Viva e, ipotizziamo, anche di aver dichiarato una data di pubblicazione di un bando che ancora non ha visto la luce. Ed infatti, il fantasioso mondo del sindaco Basile, rinforzato dalla presidente della Messina Social City Asquini, ad aprile si è frantumato nel totale nulla di fatto.
Non esiste ad oggi il bando e la struttura rimane ancora un “comodo” parcheggio per i mezzi della Messina Social City.
I FONDI PER LA RIQUALIFICAZIONE DI CASA SERENA SONO STATI PERDUTI?
Intanto il rischio di nuovo trasferimento, questa volta con molta probabilità fuori dal centro cittadino, è concreto, a meno che la MSC non decida di rinnovare ancora una volta la convenzione con l’IPAB Collereale. Ciò alla luce della protesta degli ospiti ex Casa Serena e del fatto che, altro rischio di cui non vi è contezza certa, i fondi per la riqualificazione della struttura comunale dovevano essere impiegati entro la fine dello scorso anno. Ma ciò non è stato fatto, anzi i lavori non sono neanche iniziati, e quei fondi probabilmente sono perduti.
Cosa accadrà? A quando il bando per l’affidamento ed inizio lavori? Perché questa amministrazione non risponde alle domande e non fa chiarezza? Perché nessuno dal consiglio comunale emette un vagito di indignazione, così come anche il silenzio impera nei lavori della Commissione Servizi Sociali? Qual è il destino degli anziani ospiti della ormai ex Casa Serena? E quale futuro avrà la struttura comunale? Quello vero, non quello per il quale gli ospiti di oggi e quelli di domani hanno atteso per oltre un anno e continuano ad attendere, ed aspetteranno di sapere chissà fino a quando? Sindaco, Messina Social City, battano un colpo.
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