Pinuccio Nomefermo conferma i segnali giunti in questi mesi. Conferma le locandine affisse in città nei mesi scorsi e tra disegnini di dinosauri e annunciata “innovazione”, dall’alto dei suoi 32 anni, scende in campo con il movimento giovanile “Riprendiamoci Spadafora”. Nomefermo si auto indica protagonista di un “processo politico innovativo e di cambiamento reale“, che però non può contare su azioni concrete portate avanti fino ad ora e nei confronti del quale lo stesso Lillo Pistone di “Rinasce Spadafora”, il primo del terzetto a presentare la sua candidatura circa un mese fa, si è espresso chiaramente: “Siamo sempre stati sul territorio ed abbiamo – dice Pistone – sempre agito per rispondere alle esigenze degli Spadaforesi, quelle inascoltate dall’amministrazione uscente. Altri non possono né dire la stessa cosa, né dimostrarla. Ogni dichiarazione di supposta presenza è solo politichese“.
Nomefermo intende “garantire discontinuità” e “affrancamento dai dinosauri della politica“, un concetto che odora fortemente di populismo.
Insomma la battaglia elettorale si annuncia appassionante. Dal canto suo il candidato Lillo Pistone e la sua compagine è già da tempo in campo e con una macchina elettorale ben riscaldata ed avviata, così come la lista di candidati alla quale proprio oggi si aggiunge un nuovo nome. Nelle ultime elezioni, quelle del 2019, Lillo Pistone non fu eletto sindaco per una manciata di voti.
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