“Tutto è compiuto”. Quasi come una biblica profezia si è concluso l’iter burocratico della selezione del nuovo comandante della Polizia Municipale di Messina e la “montagna” come previsto ha partorito Giovanni Giardina. Tutto si è compiuto per come molti immaginavano, ed il già comandante della Polizia Metropolitana, con determina di ieri, prenderà servizio dal primo maggio collocandosi a Palazzo Satellite nella stanza che già è stata di Calogero Ferlisi e di Stefano Blasco. Solo il tempo di ottenere la conformità dalla Corte dei Conti, nonostante ricorsi, richieste di accessi agli atti, e pure una segnalazione all’ANAC circa le modalità in cui si sono svolte le procedure di selezione. Compresa quella in lingua inglese che, parrebbe, Giardina abbia superato “a pieni voti”. Bene, fa piacere sapere che Messina ha finalmente un comandante e che è pure poliglotta.
Quel che adesso preme sapere è se Giovanni Giardina manterrà anche l’incarico di comandante della Polizia Metropolitana, posizione sulla quale pende, anche qui, un ricorso, quello dell’attuale comandante della Polizia Locale di Taormina Daniele Lo Presti. Insomma è un mare di ricorsi e di nomine di legali di fiducia quello in cui Giardina si dovrà muovere. Ma come sempre accade a Messina, per i ricorsi c’è tempo e nel frattempo si naviga lo stesso.