Nella rosa dei “magnifici” cinque candidati al ruolo di Comandante della Polizia Municipale di Messina si legge il nome di Luigi Maiello, fino a qualche settimana fa comandante della Polizia municipale del Comune di Pomigliano d’Arco, in provincia di Napoli. Una scelta che dovrebbe porre non pochi interrogativi sulla modalità di selezione della rosa dei cinque e in merito ai criteri di esclusione di altri, escludendo anche chi ha già prestato servizio in modo esemplare a Messina.
Come è stato selezionato, infatti, Luigi Maiello? Chi ha effettuato la scelta e lo ha inserito nella famosa “rosa” come ha fatto a non accorgersi che Maiello è stato dichiarato decaduto dal ruolo di Comandante del Comune di Pomigliano d’Arco per irregolarità dei requisiti presentati? Secondo una notizia Ansa, infatti, il Comune di Pomigliano d’Arco (Napoli), ha decretato la decadenza dell’ex comandante della Polizia municipale, Luigi Maiello, da dipendente dell’ente. Lo ha reso noto lo stesso comune, sottolineando che la decisione è stata presa “dopo aver riscontrato evidenti, gravi e continue irregolarità commesse dal dott. Luigi Maiello, sia nella presentazione dei requisiti per la partecipazione al concorso per il posto di comandante della polizia municipale locale, sia per i precedenti incarichi“.
Maiello, 53 anni, era stato assunto a tempo pieno a Pomigliano d’Arco dopo aver vinto, nel 2020, il concorso di dirigente con profilo di comandante della Polizia municipale, ruolo tra l’altro già ricoperto dal 2010 al 2013. Lo scorso gennaio il sindaco Lello Russo aveva revocato l’incarico di dirigente della polizia municipale, per la cui nomina era stato chiesto un parere legale a seguito dell’interrogazione consiliare presentata lo scorso settembre da 19 consiglieri di maggioranza. Maiello era quindi stato trasferito alla dirigenza del settore “Servizi al cittadino, cerimoniale e datore di lavoro”.