279 views 4 min 0 Comment

CAMPAGNA ANTINCENDIO BOSCHIVO 2024 RIUNIONE IN PREFETTURA

- 27/03/2024
incendi palermo

Lo scorso 25 marzo si è svolta in Prefettura una riunione finalizzata alla disamina delle iniziative e delle misure operative da attuare, in ambito provinciale, per contrastare il fenomeno degli incendi boschivi e di interfaccia in relazione all’imminente stagione estiva.

All’incontro hanno partecipato, oltre ai rappresentanti delle Forze di Polizia, anche i soggetti istituzionali, statali e regionali, a vario titolo coinvolti nelle attività antincendio di questa provincia e nella gestione delle principali reti viarie e di distribuzione dell’energia.

Con la precisazione che quest’anno la campagna antincendio nella Regione Siciliana è stata anticipata e partirà dal prossimo 15 maggio (per concludersi il 31 ottobre p.v.), è stato evidenziato che l’incontro è stato voluto al fine di individuare – con largo anticipo – gli interventi migliorativi del sistema di prevenzione e contrasto da realizzarsi a livello locale, nonché le iniziative a tutela della pubblica e privata incolumità ed a salvaguardia del patrimonio naturale ed ambientale del territorio.

Nell’occasione, è stata resa nota al tavolo l’avvenuta aggiudicazione, da parte della Regione, della gara per il noleggio di dieci elicotteri leggeri, mentre è in corso la gara per due mezzi pesanti. Questo incremento di risorse si accompagna al reclutamento di nuovi volontari, appositamente formati, da impiegare nell’attività di prevenzione e contrasto degli incendi.

Fra le principali iniziative da mettere in campo, partendo dalla considerazione che negli anni scorsi il nostro territorio è stato colpito da numerosi ed imponenti incendi boschivi e di interfaccia, spesso riconducibili all’azione dell’uomo o a non sufficienti misure di prevenzione, è stata richiamata l’attenzione sulla centralità del ruolo degli Enti locali. A tal proposito è stata ribadita al tavolo la necessità di inviare ai Sindaci dei Comuni della provincia, come di consueto, una apposita direttiva per raccomandare l’emanazione di specifiche ordinanze, volte a vietare l’accensione di fuochi o braci per eliminare residui vegetali durante il periodo di massimo rischio e ad obbligare i proprietari dei fondi incolti ad attuare interventi di pulizia dei terreni. È stata sottolineata, inoltre, l’importanza di un intervento attivo da parte degli enti comunali, attraverso un’adeguata opera di controllo sul rispetto delle ordinanze medesime, anche prevedendo, al loro interno, l’avvertimento che il mancato adempimento all’obbligo di pulizia del territorio comporterà l’applicazione di puntuali sanzioni, oltre all’intervento sostitutivo “in danno” da parte del Comune.

Tra le ulteriori iniziative in tema di campagna antincendio, ci si è soffermati, in particolare, sull’importanza che assume la pulizia delle fasce di rispetto stradale, per eliminare il materiale facilmente soggetto a combustione, oltre che da parte dei Comuni, da parte della Città Metropolitana, di A.N.A.S. e del CAS, nonché la bonifica delle aree adiacenti alla sede ferroviaria a cura di RFI e di quelle interessate al passaggio degli elettrodotti, come pure la necessità di realizzare “viali parafuoco” a cura del Dipartimento per lo Sviluppo Rurale e Territoriale – Servizio di Messina. A tale ultimo scopo, è stata resa nota al tavolo l’attesa del decreto dell’Assessore Regionale all’Agricoltura che dovrebbe incrementare le giornate di attività dei braccianti agricoli stagionali per supportare i Comuni nell’attività di pulizia e scerbatura della vegetazione.

Inoltre, si è ribadita l’importanza dell’opera di controllo delle aree boschive da parte del Corpo Forestale Regionale, nonché del controllo del territorio da parte di tutte le Forze di Polizia, così da elevare l’opera di prevenzione e deterrenza nei confronti dei possibili autori di atti incendiari.

lipari incendio