È la siracusana Laura Fiorito, 43 anni, una delle due vittime della sparatoria,di cui ha dato notizia la stampa locale, avvenuta a Belmoplan, nel Belize, martedì scorso.
La famiglia risiedeva in Olanda e si trovava per vacanza nel paese dell’America centrale.
Un filmato di un’emittente locale ricostruisce quanto accaduto al mercato centrale della città dove Laura Fiorito era andata insieme al marito Salvatore Lopes e ai figli di 7 e 11 anni.
Dal filmato si vede che mentre la famiglia siracusana mangiava un gelato li ha avvicinati un americano-haitiano, proprietario di un resort, che dopo averli salutati ha estratto una pistola ed esploso alcuni colpi verso Salvo Lopes, mancandolo, e poi avrebbe inseguito Laura Fiorito, colpendola mortalmente. Vittima anche una bimba di sette anni che era con loro. L’uomo è stato subito tratto in arresto dalla polizia locale.
“Vivrà nei nostri cuori per sempre. Era il meglio che un uomo potesse desiderare e la migliore mamma del mondo”, scrive sui social il marito Salvatore. “Ha portato gioia e felicità a così tante persone. Non ci sono lacrime che possano fermare il dolore che sentiamo. Siamo sposati da oltre 20 anni e abbiamo creato tanti bei ricordi. Mi hai dato due bellissimi bambini, un dono degli dei. (..) Ci manchi così tanto. Il pensiero che non possiamo più tenerti tra le nostre braccia è un dolore indescrivibile”, le sue strazianti parole.
Per il rimpatrio della salma in Italia, amici olandesi di Laura e Salvo hanno avviato una raccolta fondi online per aiutare la famiglia a coprire le ingenti spese.
“A nome personale e di tutta la comunità siracusana esprimo dolore per l’uccisione della nostra concittadina Laura Fiorito in Belize, specie se sarà confermata l’ipotesi di un delitto commesso da uno squilibrato subito arrestato. L’amministrazione comunale è pronta a fare la propria parte se arriveranno delle richieste dai familiari. Auspico che gli investigatori al più prestito facciano piena luce sui fatti” ha detto il sindaco di Siracusa, Francesco Italia.