13 luglio 2023, una discarica su terreno privato viene data alle fiamme sprigionando in atmosfera tutte quelle sostanze nocive che possono derivare dall’incenerimento di elettrodomestici e materiale plastico. Le fiamme verranno addomesticate da un importante intervento dei Vigili del Fuoco.
La discarica si trova subito oltre il bordo strada quindi ben visibile ai passanti, inoltre nei pressi sembrano esserci installate anche delle telecamere ma sul funzionamento effettivo delle stesse vi sono seri dubbi, in ogni caso anche il solo effetto di deterrenza sperato nei confronti dei criminali ambientali non ha avuto successo.
Oggi 13 marzo 2024, esattamente otto mesi dopo il fatto criminoso, lo scempio continua e purtroppo si nota anche l’indifferenza di chi dovrebbe effettuare controlli, eppure sul territorio, precisamente di fronte al luogo interessato, spesso vengono effettuati posti di controllo da parte di forze dell’ordine.
Inoltre il Comune di Torregrotta ha una stilato una convenzione, che di anno in anno viene sottoscritta e rinnovata, con le guardie eco-zoofile le quali da quanto si evince dal documento della convenzione dovrebbero contrastare le cattive abitudini di pochi, per fortuna, inetti ma spesso vengono adoperate per la gestione del traffico cittadino soprattutto in orario di scolastico.
Ricordiamo che, qualora il terreno ove si viene a creare un deposito non autorizzato di rifiuti risulti privato, l’ente comunale può e deve intervenire in forza a specifiche norme giuridiche, più precisamente , ai sensi dell’art. 192, comma 3 D. Lgs 152 del 2006, che recita “il Sindaco dovrà procedere all’adozione di apposita ordinanza Sindacale, finalizzata al ripristino dello stato dei luoghi ed alla tutela della salute pubblica, nei confronti del/i soggetto/i ritenuti responsabili dei fatti fissando un termine per l’esecuzione di tale provvedimento; trascorso inutilmente tale termine il Sindaco dovrà procedere a proprie spese all’esecuzione in danno dei soggetti obbligati ed al recupero delle somme anticipate.”