Catania, 5 feb. – “Apprendere che i minori egiziani che hanno stuprato la ragazzina tredicenne a Catania erano ospiti di una comunità d’accoglienza dimostra come ciò che abbiamo sempre detto sul tema immigrazione non era demagogia. È necessario rivedere le politiche di accoglienza e di protezione dei minori, soprattutto per chi si autodichiara minorenne. La politica nazionale portata avanti in questi decenni dalla sinistra su immigrazione, sicurezza e giustizia è stata fallimentare. Lo Stato deve essere forte nel controllare le frontiere. Emblematico che le nostre città principali, Catania e Palermo, nonostante siano guidate dai migliori sindaci che si potessero esprimere, Enrico Trantino e Roberto Lagalla, a cui va la nostra piena solidarietà, sono state vittime di eventi tragici. Siamo al fianco dei sindaci per la sicurezza dei cittadini, per uno Stato forte contro i criminali”.
Così in una nota Anastasio Carrà, deputato alla Camera e vice commissario della Lega Salvini Premier in Sicilia.
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