284 views 58 sec 0 Comment

Policlinico di Messina, incarico di ricerca all’ex rettore Cuzzocrea “per ovvie ragioni di opportunità”. L’ultimo atto del commissario Bonaccorsi

- 04/02/2024

L’ormai ex Commissario straordinario del Policlinico di Messina, Giampiero Bonaccorsi, come ultimo atto prima di lasciare il suo incarico, lascia in eredità all’ex rettore Salvatore Cuzzocrea, indagatoe protagonista di due inchieste di cui una proprio sull’utilizzo di fondi di ricerca, un nuovo incarico. Si tratta di quello di responsabile scientifico dei progetti di ricerca con il dipartimento Chibiofarm, come scrive Messina Today. E la motivazione, oltre ad avere dell’incredibile, deve essere a questo punto approfondita. Si legge, come apprendiamo dalla testata indicata, di “ovvie ragioni di opportunità”.

Quali sono queste “ragioni” che inducono un ex commissario straordinario a firmare, come ultimo atto, l’assegnazione di un incarico a chi è da tempo ormai sotto la lente d’ingrandimento della Magistratura proprio per inchieste legate all’uso che sembrerebbe spregiudicato, di altri fondi per la ricerca? E perché quest’ultima firma porta anche quella di avallo della direttrice amministrativa del Policlinico di Messina Elvira Amata e del direttore sanitario Giuseppe Murolo?

Cuzzocrea, dopo i milioni su cui deve dare chiarimenti su un’inchiesta ancora in corso, adesso gestirà una somma pari a circa 320 mila euro per il Policlinico di Messina, frutto della convenzione con la Direzione generale della ricerca ed Innovazione in Sanità del Ministero della Salute . La rettrice Spatari dovrebbe per prima chiedere, anzi esigere chiarezza sulle motivazioni “di ovvia opportunità” e renderle quanto meno pubbliche dopo aver preso i dovuti provvedimenti. Messina continua ad essere ammantata da una tenebrosa ed impenetrabile nebbia.