A smentire in tema di elezioni europee le dirette di Cateno De Luca che annunciava accordi possibili tra il suo partito ed il PD Siciliano ci pensa Anthony Barbagallo, segretario regionale, in un’intervista a La Repubblica a firma di Miriam Di Peri. “La linea dei dem è quella di non schierare candidati di altri partiti. Vale per Cateno e per tutti gli altri”. La prende quindi abbastanza “larga” Barbagallo invocando linee generali valide per tutti, come a dire che non è un niet personale al sindaco di Taormina ma una linea di principio. Un vero e proprio “ciaone” al leader di Sicilia Vera e di Sud chiama Nord che scombussola le carte del sindaco deputato mentre il tempo stringe e “la cera squaglia”. E’ una vera e propria doccia fredda ma che mette finalmente chiarezza dopo gli annunci evidentemente “fai da te” di Michele Catanzaro capo gruippo del PD all’Ars che aveva instillato più di una certezza di ospitata per Cateno De Luca alle europee. Ma forse si trattava solo di vicinanza nel sistema dell’opposizione all’Assemblea Regionale? Tant’è che il PD messinese, memore di sberleffi e attacchi subiti proprio da Cateno De Luca, aveva espresso in modo fermo e chiaro il proprio “no” a qualsiasi alleanza od ospitata in vista delle prossime europee. Eppure De Luca, nelle sue ultime dirette quotidiane, aveva lasciato intendere il peso “irrilevante” che avrebbe avuto, secondo lui, il PD messinese. Ed invece…
Ed a proposito della fuga in avanti pro Cateno di Michele Catanzaro all’ARS Barbagallo chiarisce a Repubblica che “Catanzaro ha fatto una proposta e noi siamo un partito in cui si parla e ci si confronta” per cui la linea del partito è quella di non ospitare e non c’è molto più altro da dire.
E alla domanda se con Cateno De Luca è possibile un’alleanza, Barbagallo risponde netto: “Non vedo quale sia la notizia. Laddove ci sono lemcondizioni e in sintonia con i circoli territoriali (e Messina non lo è su questo punto ndr.) la coalizione si allarga”. Una porta aperta, quindi, per De Luca, ma eventualmente solo per le regionali. Per le europee è confermato il laconico e senza appello renziano “Ciaone”.
Anthony Barbagallo, segretario regionale PD SICILIA
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