La COSFEL, la Commissione per la stabilità finanziaria degli enti locali, con il sottosegretario all’Interno Wanda Ferro, la stessa che aveva dato notizie ai consiglieri comunali di Fratelli d’Itaòia della valutazione non completa a dicembre dello scorso anno, ha approvato il piano delle assunzioni del Comune di Messina.
Un via libera di cui nel palazzo comunale ed alla stampa (non tutta ovviamente) lo stesso Sindaco Federico Basile lo aveva già dato per certo.
“TUTTO ACCADA ENTRO IL PRIMO FEBBRAIO”. Ma con quali soldi?
Singolare rimane il “paletto” che, secondo quanto si apprende, il Sindaco Basile avrebbe chiesto in Commissione Bilancio nella giornata di ieri: ovvero che si provveda al perfezionamento delle assunzioni “entro il primo febbraio”. La domanda è cosa accade dopo? Perché questa limitazione temporale, questo limite perentorio? Forse, dopo il primo febbraio, la Corte dei Conti si riunirà per la tenuta dei conti del Comune di Messina in funzione della verifica delle previsioni indicate e attese dal Piano di Riequilibrio e della sua tenuta? E, inoltre, quali sono le voci di bilancio che pagheranno gli stipendi dei nuovi assunti?
In ogni caso è una buona notizia che il Comune possa rimpolpare il personale comunale, a cominciare dal Corpo di Polizia Municipale, ma è essenziale che ciò non leda o sfori le attese di bilancio stabilmente riequilibrato e in linea con le previsioni prospettate nel piano di riequilibrio.