“Altra finanziara stile Schifani, senza senza visione e senza risposte ai sindaci su importanti questioni come acqua o trasporti e con la grande occasione mancata sulla sanità, che ha visto dimezzare i fondi per gli incentivi per i medici delle aree di emergenza e dei pronto soccorso, norma per la quale ci siamo battuti fino all’ultimo”
É questo in sintesi il commento del capogruppo M5S all’Ars, Antonio De Luca, sulla legge di stabilità varata oggi a sala d’Ercole col voto contrario del gruppo da lui rappresentato.
“Abbiamo provato – dice De Luca – a migliorare questa legge con i nostri emendamenti, come quelli per i ristori ai comuni danneggiati dai prelievi di gas a mare, per la lotta alla violenza di genere e alle estorsioni, per le palestre della salute e per il contributo per le parrucche per i malati oncologici. Importante soprattutto la norma che prevede incentivi per i medici delle aree di emergenza e dei pronto soccorso delle aree disagiate, i cui fondi, che dovevano essere di 20 milioni di euro, però sono stati dimezzati. E questo è un brutto segnale per la sanità che questa manovra, come diciamo da oltre un mese, ha colpevolmente trascurato, quando invece doveva essere la spina dorsale della Finanziaria”.
“Le risorse mancanti – continua Antonio De Luca – potevano essere prese da norme spot come quelle per gli incentivi alle assunzioni che configurandosi come chiari aiuti di Stato non avranno seguito”.
Incommentabile – conclude il deputato – la ormai canonica assenza di Schifani che continua a snobbare il Parlamento. E meno male che nel suo discorso programmatico all’Ars si era definito un parlamentarista convinto”.