
La settimana appena iniziata vedrà l’Italia piombare nuovamente nell’inverno, dopo un lungo periodo caratterizzato da temperature ben al di sopra delle medie stagionali e con scarse precipitazioni. Un’irruzione di aria artica è destinata a provocare ulteriori precipitazioni su tutto il Paese, già da oggi lunedì 8 gennaio, con la neve che questa volta potrà arrivare davvero fin sulle pianure.
Antonio Sanò, fondatore de iLMeteo.it, comunica che oggi le ultime piogge e rovesci temporaleschi insisteranno al Centro-Sud e sulla Sicilia. Un’aria gelida in discesa dal Nord Europa di origine Artica riuscirà a sfondare sul bacino del Mediterraneo. Le temperature subiranno di conseguenza un crollo verticale portandosi fin sotto le medie climatiche di riferimento dopo tanto tempo.
Proprio a causa del calo delle temperature non è esclusa la possibilità di nevicate fino in pianura tra domani, martedì 9 gennaio, e mercoledì 10, specie su Piemonte, Lombardia occidentale ed interno ligure. Sulle regioni centro-meridionali c’è il rischio più che concreto di temporali e forti venti lungo le coste più esposte a causa del persistere della vasta area ciclonica che rimarrà bloccata sul bacino del Mediterraneo almeno fino a Giovedì 11 Gennaio. Possibili nevicate sugli Appennini oltre i 1300/1400 metri di quota con vere e proprie bufere a causa delle ventilazione piuttosto vivace.
Oggi, lunedì 8 gennaio – Al nord: da irregolarmente nuvoloso a coperto. Al centro: a tratti instabile con neve in collina; piogge forti in Sardegna, ventoso ovunque. Al sud: pioggia e venti sostenuti. Neve a 1100 metri.
Domani, martedì 9 gennaio – Al nord: instabile su Piemonte e Val d’Aosta, con nevicate a quote collinari. Al centro: molte nubi, rare piogge. Sud: rovesci su alta Sicilia e Puglia.
Mercoledì 10 gennaio – Al nord, cielo spesso coperto. Centro: molto nuvoloso; precipitazioni sui rilievi, peggiora in Sardegna. Al sud: piogge su Sicilia e Calabria.
Tendenza: soleggiato al Nord, ancora instabile al Centro-Sud.
