La questione si allarga a macchia d’olio. Se al Collereale, i “Fratelli tutti” hanno mangiato a Natale mozzarella ed insalata di pasta fredda, che solo ad agosto è pensabile, lo stesso “trattamento” hanno avuto gli ex residenti degli alloggi di transito di Bisconte.
I residenti, trasferiti in alberghi e B&B, in attesa della ristrutturazione dei locali comunali, hanno ricevuto lo stesso “menù salutare” con gli auguri della Messina Social City. Piatti freddi a Natale anche per i minori che alloggiano agli ex alloggi di transito. Un’attenzione alla loro salute? Probabilmente la stessa “dieta fredda” per tutti. E adesso? Come la mettiamo? Si recupererà il 3 gennaio anche per loro?
