
Nota stampa SILPOL – Segretario Generale Nazionale Giuseppe Gemellaro
Siamo stati abituati negli ultimi anni, ad intervalli quasi regolari, alle più svariate invettive che hanno interessato la Polizia Municipale di Messina in generale ed i suoi operatori in particolare.
La memoria corta purtroppo fa strani scherzi, a tutti, anche a chi osserva e si stranisce della posizione della nostra città nelle graduatorie nazionali per i gravi deficit strutturali nonostante la narrazione continua e martellante di essere i più bravi del pianeta.
Nello specifico: che le condizioni generali del Corpo siano afflitte da cronica carenza di risorse umane, atte a fronteggiare le peculiarità di una città di frontiera come Messina, è noto a tutti e trito e ritrito nelle innumerevoli riflessioni/segnalazioni fatte nel corso degli ultimi lustri.

Ma il realismo della situazione finanziaria dell’Ente è stato quanto mai esplicativo, per non andare oltre, nell’additare responsabilità. Riconoscere e convivere con questo stato di precarietà funzionale diffuso del Corpo, deriva dal fatto che la stragrande maggioranza del suo personale è quella del bando di concorso del 1989, tre secoli fa, ed ancora attuale struttura portante, che non si è alimentata con l’elisir di lunga vita, ma è INVECCHIATA, non facendo il cruciverba sotto l’ombrellone ma svolgendo un’attività assai logorante che lascia esiti, certificati anche dalla medicina ufficiale.
Probabilmente il vespaio di idee, favorevoli e contrarie, sviluppatosi a seguito della recente rivoluzione viabilistica attuata dall’Amministrazione su parcheggi, cordoli, cantieri e foreste è scaturito dalla coincidenza dei lavori con uno dei periodi topici di tilt viabilistici, come il Natale. Tutto ciò ha scatenato i tuttologi dei tempi dei social che hanno trovato con facilità qualcuno su cui scaricare responsabilità. Farlo con la P.M. di Messina, ISTITUZIONE e non altro, è atto che solletica e non poco la pancia di chi esige il rispetto delle regole dagli altri salvo avere una pronta deroga e risposta quando si tratta delle proprie ragioni.
I numeri. Certo i numeri sono inconfutabili se presi come valori assoluti ma se si provvede a trattarli in forma dissociata, proprio in questa modalità talune “uscite” non possono che restare tali.
Vi sono innumerevoli spiegazioni che si possono mettere sul tavolo ma non è questo il contesto perché si ricadrebbe all’interno di tecnicismi organizzativi, che esistono sono giustificati, ma che non rientrerebbero nella comprensione dei più a cui deve essere chiaro un unico messaggio: La Polizia Municipale di Messina è allo stremo e nonostante tutto funziona 24 ore al giorno per tante, molteplici attività. L’amministrazione attuale ha compreso il messaggio e sta cercando di porre rimedio con nuove forze, bando per 100 agenti, che si badi bene sono una goccia nel mare e si consideri che della Costruzione del Ponte e di tutte le fattispecie connesse al tema si è solo parlato…….
Messina, 27 Dicembre 2023
IL SEGRETARIO
Giuseppe Gemellaro
