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AMAM, sospensione idrica programmata e ricerca di autobotti per i giorni del 15, 16 e 17 dicembre, perché la prudenza non è mai troppa

- 07/12/2023
autobotte comune

“Le proprie riserve potrebbero essere già bastevoli per le ore di effettiva sospensione“. Lo scrive sul proprio comunicato congiuntamente il Comune di Messina e l’AMAM circa la sospensione programmata dell’approvvigionamento idrico prevista per i prossimi 15,16 e 17 dicembre. Insomma basterà usare “un consumo parco e senza sprechi di acqua potabile” affinché tutto possa passare senza intoppi e mancanza d’acqua.

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Ma l’esperienza insegna che qualcosa può sempre andare storto e questa volta l’AMAM non vuole e non può farsi trovare impreparata e proprio sotto Natale. Così annuncia che “In vista dell’interruzione idrica programmata per il prossimo 15 dicembre, resa necessaria dall’attuazione del secondo step progettuale per la “MITIGAZIONE DELLE VULNERABILITA’ DELL’ACQUEDOTTO FIUMEFREDDO”, tenuto conto degli attesi tempi di ripristino della regolare distribuzione idrica attraverso la rete comunale e dei disagi conseguenti per la popolazione, chiede la disponibilità dei soggetti pubblici e privati fornire in uso temporaneo e gratuito ad AMAM SpA le proprie autobotti desinate al trasporto di acqua potabile, in possesso dell’idoneità attuale all’esercizio, al fine di poter potenziare i presidi alla cittadinanza di Messina, nel periodo dal 15 al 17 dicembre 2023″.

Insomma la prudenza non è mai troppa e pertanto chi volesse “manifestare la propria disponibilità a riguardo, entro martedì 12 dicembre potranno comunicarlo all’indirizzo pec amamspa@pec.it, indicando nell’oggetto: DISPONIBILITA’ AUTOBOTTE – INTERRUZIONE IDRICA 15 DICEMBRE, indicando nel corpo della comunicazione:

– le caratteristiche di capacità in litri della/e Autobotte/i

– se siano o meno in condizioni attuali di idoneità al trasporto di acqua potabile

– il numero di targa                                                                                                                                                     

– i tempi di disponibilità, ovvero il numero di giorni (ad esempio: dal 15 al 17, solo 15, solo 16, 16 e 17, etc.)

– il referente dell’ente pubblico/privato da contattare per gli aspetti organizzativi