Il 13 agosto di quest’anno fu perpetrata una rapina al Meeting Place bar di via Caterina Carbone a Rometta marea. Per il gesto criminale furono arrestati Alessio e Gianluca Melis, rispettivamente di 48 e 46 anni. I due però si professarono sempre innocenti e solo oggi il giudice Ornella Pastore ha concesso loro i domiciliari accogliendo l’istanza del loro legale, l’avvocato Giovanni Caroè.
I due si sono sempre difesi adducendo che i loro tatuaggi li discolperebbero, in quanto non sarebbero visibili nelle immagini delle telecamere di sicurezza acquisite dalla Procura per le indagini. All’epoca dei fatti un uomo armato di coltello e col volto travisato da mascherina chirurgica nera, cappello e occhiali da sole, si è presentò all’interno dell’esercizio commerciale e sotto la minaccia di un grosso coltello strappò la collana in oro dal collo del titolare che in quel momento stava giocando a carte con amici. Il rapinatore si diede poi alla fuga grazie ad un complice che lo attendeva in auto.