“I tirocinanti dal mese di Gennaio2024: l’ impegno continua attraverso un ambizioso progetto che consentirà a molti tirocinanti di trovare un’occupazione stabile . Nessuno rimarrà indietro . Per il Sindaco Basile la priorità è ridare dignità e lavoro ai tirocinanti“. Lo scrive in un post social Clara Crocè di CSA come messaggio diretto ai tirocinanti della Messina Servizi che vedranno scadere il proprio periodo di lavoro il prossimo 22 dicembre.
Una speranza, anzi per come scrive Clara Crocè “una certezza”, un impegno del Sindaco Federico Basile “a trovare una soluzione“. Anche se nel frattempo non si sblocca la questione stipendi visto che i tirocinanti di Messina Servizi sono ancora in attesa delle spettanze di ottobre. E tra poco sarà Natale e scadrà anche il contratto ed il rischio è che i lavoratori, come abbiamo già scritto, è che le spettanze di novembre, dicembre e tredicesima compresa arriveranno ben dopo la scadenza contrattuale.
Ma “l’impegno” del sindaco sembra esserci a trovare alternative. Il dubbio però sorge proprio dall’ascolto delle parole del sindaco Basile, oltre che proprio dal post della sindacalista. “Consentirà A MOLTI tirocinanti” ma, per come scrive Crocè, non a tutti? La contraddizione “salva tutti” arriva poco dopo sempre nello stesso testo del post: “Nessuno rimarrà indietro”… Insomma o “molti” o “nessuno” rimarrà senza prosecuzione? Delle due l’una.
Ma anche le parole del Sindaco non sono nette in un suo intervento in assemblea proprio con i tirocinanti ed alla presenza di Clara Crocè e le trascriviamo parola per parola: “Ci stiamo impegnando a trovare lo stesso sistema che MI AUGURO anche da gennaio (2024, ndr), questo è l’obiettivo… perché NON POSSO DIRVI CONTINUIAMO IL 23, questo voglio sia chiaro… Uno strumento che abbiamo già utilizzato, lo spostiamo MEGLI ANNI SUCCESSIVI e lo rimettiamo in pista con un IMPEGNO DA PARTE DI ENTRAMBI. Siccome lo STRUMENTO E’ NATO PER CREARE UN SISTEMA, non ci dobbiamo adagiare sul fatto che siccome ce lo abbiamo per altri due anni o tre anni, poi di fatto siamo di nuovo qua… Dobbiamo fare insieme ai sindacati un percorso PER CAPIRE COME GESTIRE, perché altrimenti ogni anno noi ci vediamo qua e non va bene. Non per me, per tutti. Perché a voi serve la dignità del lavoro e a me serve il vostro lavoro. Su questo non c’è dubbio. So che non fate solo spazzamento, il vostro programma è stato spostato… ma che NON DIPENDE DA ME e LO SAPEVAMO TUTTI… ci stiamo impegnando e VI DICO CHE … CI SIAMO ma siccome io sono uno che lavora con i numeri PRIMA LI VOGLIO VEDERE… CHIAREZZA… SEMPRE… dal MESE DI GENNAIO a rimettere in pista per continuare CON L’IMPEGNO DI ENTRAMBI , mio e vostro tramite i sindacati per realizzare il vostro contributo IN MANIERA COSTANTE..”.
