Ottima prestazione interna per Akademia Città Di Messina che batte, nella seconda gara consecutiva al “PalaRescifina”, le felsinee della Fcredil Bologna 3-0 e sale in classifica a quota otto punti. Soddisfatto a fine gara coach Fabio Bonafede: “Contento che la gente stia rispondendo. Grande senso di appartenenza delle nostre atlete”.
Prova di qualità e carattere per Akademia Città Di Messina che batte 3-0 la Fcredil Bologna, nella seconda gara consecutiva al “PalaRescifina”, e si attesta nelle posizioni alte della graduatoria a quota otto punti. Serviva la prova di maturità per le ragazze di coach Bonafede, dimostrata soprattutto nel secondo parziale, finito ai vantaggi, e nei momenti chiave della gara in cui sono riuscite a venirne fuori con la necessaria aggressività e concentrazione.
Starting six di Messina in cui coach Bonafede conferma la formazione vittoriosa nell’ultimo set contro Como, con la sola novità di Martinelli al posto di Mearini: Galletti in regia, Payne suo opposto, centrali Martinelli e Modestino, posto 4 Rossetto e Joly, libero Maggipinto. Per Bologna, coach Zappaterra sceglie Saccani in regia, suo opposto Fiore, centrali Tresoldi e Neriotti, posto 4 Ristori e Bovolo, libero Laporta. Ancora un’altra giovanissima messinese in panchina per Akademia Città Di Messina; la classe ’07 Giulia Rachele Minutoli, inserita con la maglia del secondo libero.
Akademia Città Di Messina è una squadra diversa dai primi set disputati contro Padova e Como; non vuole subire l’avversario e riesce a mettere la testa avanti, conducendo il parziale sin dall’inizio. Zappaterra si trova costretto a chiamare il primo discrezionale dell’incontro e i trenta secondi di riposo consentono alle ospiti di riavvicinare Messina. Il più tre firmato da Joly porta al cambio, nel sestetto di Bologna, di Ristori con l’esperta Lotti. Si prosegue punto su punto senza che Bologna riesca più ad impensierire seriamente le padrone di casa, grazie soprattutto alla buona vena di Kelsie Payne. A chiudere il parziale è un muro di Martinelli (25-21).
Nel secondo set, Bonafede conferma il sestetto vittorioso nel primo, Bologna riparte dallo stesso che lo ha chiuso, confermando Lotti al posto di Ristori. L’intervallo non cambia l’indirizzo dell’incontro, con Messina capace di guidare e controllare i ritmi di gioco a proprio favore. Momento di difficoltà per le ragazze di coach Bonafede sul 5-5; Bologna riesce a contrastare efficacemente l’iniziale predominio avversario, trascinandolo fino al 15-15 quando, a rompere gli equilibri, è un muro del capitano di Messina, Melissa Martinelli. Bologna riprende il set e passa sul doppio vantaggio con un ace di Fiore. Payne prende per mano la squadra, Rossetto trasforma una palla slash e Galletti opera nuovamente il sorpasso su secondo tocco di squadra (22-21). Joly da posto 4 si procura due set ball. Bologna è attenta e recupera. Ai vantaggi, un errore di Fiore, che spedisce sull’antenna, decide il set in favore di Messina (26-24).
Nel terzo set, confermati i sestetti del precedente parziale. Messina è decisa a chiuderla velocemente e la partenza sprint (4-0) procura il time out di Zappaterra. Bologna riesce ad accorciare, ma la maggiore incisività della squadra di casa frutta un più cinque che in cui sono protagoniste Modestino, Martinelli e qualche errore di troppo avversario. Joly conferma il suo stato di forma, segnando il massimo vantaggio Messina (14-8) con un ace. Lentamente Bologna recupera ma Payne, prima da posto due e poi in palla zero, rimette distanza di sicurezza tra le due compagini. Due errori di Messina ridanno ossigeno alle avversarie, ma uno splendido secondo tocco di squadra di Giulia Galletti e un colpo di abilità di Joly spengono ogni tentativo di recupero di Bologna. Payne, prima da posto due e poi in palla zero, allunga in maniera decisiva. La chiude Dalila Modestino (25-22). Messina sale a quota 8 punti in classifica.
Nella conferenza stampa post-gara, coach Bonafede rivolge ancora una volta le sue prime parole al numeroso pubblico presente: “Sono molto contento che la gente stia rispondendo perchè le ragazze lo meritano. Lavorano tutta la settimana, mettendo tanto entusiasmo e senso di appartenenza. Che tutto questo arrivasse in tempi così rapidi non era affatto scontato. Ci sono squadre dove c’è tanto professionismo, ma non attaccamento. Invece, le nostre ragazze stanno dimostrando grande serietà ed equilibrio”. Ancora un passo in avanti rispetto alle gare precedenti: “Oggi siamo saliti nella qualità della prestazione, ma ancora ci sono lacune che ci fanno lasciare sul campo punti importanti. E’ normale; non mi aspetto nè più nè meno. Alla squadra non si può imputare niente perchè ha fatto un percorso netto. Lasciare punti in casa sarebbe stato sanguinoso. Adesso, dobbiamo pensare avanti, un passetto per volta. Cercehremo di aumentare ancora il livello di gioco e la capacità di attenzione. Come tutte le creature nuove, serve tempo per camminare pienamente e con coraggio. Anche quando avevamo quattro/cinque punti di vantaggio siamo stati decisi ad andare a cercare quel pallone in difesa che avrebbe fatto la differenza”.
La palleggiatrice Giulia Galletti, eletta MVP del match e cinque punti a referto: “Stasera è stata una bella prova corale in cui ha funzionato tutto. Brave da subito; nelle scorse partite non ci era riuscito. Siamo entrate in campo con concentrazione, sapendo cosa ci aspettava perché avevamo studiato l’avversario. Si vedono i frutti dell’allenamento; dopo quasi due mesi, finalmente arrivano i risultati di quanto proviamo in settimana. Sono molto contenta della prestazione di oggi”.
Akademia Città Di Messina – Vtb Fcredil Bologna: 3-0 (25-21, 26-24, 25-22)
Akademia Città Di Messina: Battista 0, Martinelli 7, Catania 0, Ciancio 0, Modestino 8, Felappi 0, Mearini 0, Payne 16, Joly 12, Rossetto 7, Maggipinto (L), Galletti 5, Michelini 0, Minutoli (L) 0. All. Bonafede, Ass. Ferrara.
Vtb Fcredil Bologna: Ristori 0, Taiani (L) 0, Del Federico 0, Fiore 18, Lotti 1, Tresoldi 4, Bongiovanni 0, Laporta (L) 0, Bovolo 16, Neriotti 8, Rossi 0, Saccani 0, Tellaroli 0. All. Zappaterra. Ass. Generali.
Arbitri: Giovanni Ciaccio e Sergio Pecoraro
Durata set: 25’, 31’, 27’
MVP: Giulia Galletti (Akdemia Città Di Messina)