Messina 12.10.2023 – 60 famiglie al collasso e 40 disabili psichici che rischiano di restare senza una casa. E’ ormai al collasso la situazione per gli operatori della Cooperativa Faro 85 che prestano servizio presso la struttura per disabili del Don Orione, senza stipendio da maggio e con diversi arretrati pregressi. Lancia un vero e proprio allarme sociale la Cisl FP di Messina che, dopo le segnalazioni a tutte le istituzioni coinvolte e la dichiarazione dello stato di agitazione del personale torna a chiedere un incontro urgente al Prefetto.
“La situazione – spiegano la segretaria generale della CISL FP Giovanna Bicchieri, il responsabile terzo settore Antonio Rodio e Francesca Anastasi, segretaria aziendale – è ormai al collasso. C’è in ballo il futuro di 60 famiglie e di 40 disabili psichici. Le istituzioni non possono restare indifferenti. Qualcuno deve assumersi la responsabilità di prendere una decisione, non si può lasciare centinaia di persone in un limbo. Dopo aver ottenuto l’accreditamento regionale lo scorso 16 maggio – proseguono Bicchieri, Rodio e Anastasi – speravamo che l’ASP di Messina, organo competente, siglasse immediatamente una convenzione quinquennale con la cooperativa in modo da dare risposte certe ai lavoratori e agli assistiti. Ma questo non è avvenuto, nonostante più volte abbiamo chiesto e sollecitato l’intervento dell’Assessorato Regionale alla Salute e di sua eccellenza il Prefetto, per chiedere l’accelerazione delle procedure nell’interesse di tutti.”
“Speriamo che dopo questo ulteriore sollecito il Prefetto ci convochi al più presto – concludono Bicchieri, Rodio e Anastasi – per trovare soluzioni celeri e reali al problema. Se così non fosse non possiamo escludere forme più eclatanti di protesta a difesa dei lavoratori e a tutela dei diritti dei più fragili.”