Al via la selezione di progetti proposti da organismi professionali per la realizzazione di attività di spettacolo dal vivo nelle aree periferiche della Città.
È pubblicato all’albo pretorio online sul sito istituzionale del Comune di Messina l’Avviso pubblico per la selezione di progetti di attività a carattere professionale nel campo dello spettacolo dal vivo nelle aree cittadine periferiche.
Il bando, fa seguito all’Accordo di Programma tra il Ministero della cultura – Direzione generale Spettacolo e la Città di Messina, sottoscritto lo scorso 12 settembre, in attuazione del decreto ministeriale del 21 novembre 2022, n. 412, con il quale sono stati definiti i criteri di riparto e le modalità di utilizzo delle risorse, destinate al sostegno, per mezzo di appositi bandi pubblici, di attività di spettacolo dal vivo, volte a promuovere progetti di inclusione sociale, di riequilibrio territoriale e tutela occupazionale, nonché a valorizzare il patrimonio culturale attraverso le arti performative nelle aree periferiche dei Comuni capoluogo delle città metropolitane.
Le risorse assegnate alla Città di Messina ammontano a euro 500.399,38 e devono essere utilizzate per sostenere attività di spettacolo dal vivo nelle aree periferiche sulla base di progetti proposti da organismi professionali selezionati tramite bando pubblico. In particolare, le risorse devono essere utilizzate per interventi volti a: valorizzare il patrimonio culturale nelle aree periferiche mediante attività di spettacolo anche di carattere innovativo, finalizzate all’inclusione culturale e sociale, svolte nel rispetto delle tutele occupazionali e dei contratti di categoria; realizzare azioni di riequilibrio territoriale attraverso il rafforzamento dell’offerta culturale svolte nel rispetto delle tutele occupazionali e dei contratti di categoria; e promuovere iniziative formative e attivazione di laboratori dedicati alle arti performative.
Gli interessati, dovranno presentare istanza di partecipazione entro le ore 12.00 del 23 ottobre 2023, mediante invio telematico esclusivamente a mezzo PEC, intestata al soggetto proponente, alla casella di Posta Elettronica Certificata protocollo@pec.comune.messina.it e all’indirizzo fusperiferie@comune.messina.it esclusivamente in un unico invio.
I beneficiari devono essere individuati tra gli organismi finanziati nell’ambito del Fondo nazionale per lo spettacolo dal vivo, ovvero tra gli organismi professionali operanti nel settore dello spettacolo dal vivo da almeno tre anni, come risultanti dagli oneri versati al Fondo Pensioni lavoratori dello spettacolo, in possesso dei requisiti di cui al presente Avviso pubblico.
“L’Amministrazione comunale attraverso l’indizione di questo Avviso, le cui risorse, si inseriscono nell’ambito del programma amministrativo – spiega il sindaco Federico Basile – volto a riaffermare la centralità della cultura quale valore pubblico da sostenere, preservare e rendere accessibile a tutti, in quanto fattore di coesione sociale e importante leva di promozione e sviluppo economico. In quest’ottica la ricerca di progetti capaci di arricchire la proposta culturale in maniera capillare in tutti i villaggi, rioni e fondi periferici è una nostra priorità al fine di intervenire con una programmazione di iniziative per mitigare e ottimizzare le criticità di zone cittadine nelle quali la carenza di offerta artistica e culturale genera rischi di marginalità, esclusione sociale e culturale”.
A tal fine, considerato l’imminente arrivo delle festività natalizie le proposte dovranno valorizzare il tema del Natale e degli elementi artistici, culturali e delle tradizioni di ciascun villaggio, rione o fondo, attraverso il coinvolgimento delle comunità insistenti nei territori quali, parrocchie, comunità religiose, istituti scolastici e associazioni locali per la realizzazione di attività di spettacolo in luoghi privi di una stabile e ordinaria programmazione artistica. Pertanto, il territorio comunale è stato suddiviso in 15 lotti al fine di assicurare una programmazione omogenea e capillare. Le attività si concluderanno entro il 31 dicembre 2023.
