Francesco Pettinato, sindaco di Fondachelli Fantina, in provincia di Messina, è stato condannato a 7 anni e 6 mesi di reclusione per il reato di estorsione aggravato dal metodo mafioso. I fatti contestati risalgono alle elezioni regionali del 2017. Durante il periodo elettorale quando Pettinato avrebbe offerto duemila euro ad elettori milazzesi affinché votassero in favore del figlio Marco Pettinato, candidato nella lista “Idea-Sicilia – Popolari e autonomisti per Musumeci presidente” per il rinnovo dell’Assemblea regionale.
Al sindaco Pettinato contestato anche il reato di minacce con metodo mafioso per aver minacciato di pestaggio uno dei soggetti a cui aveva consegnato del denaro per convincere alcuni elettori, attività a cui non riuscì ad assolvere. Le azioni criminali sanzionate dalla Procura di Barcellona nei confronti di Pettinato sarebbero state compiute in concorso con ignoti. Per Pettinato adesso scatterà la sospensione dalla carica di Sindaco ai sensi della legge Severino. Pettinato è stato anche condannato all’interdizione in perpetuo dai pubblici uffici con interdizione legale per tutta la durata della pena comminata. Nello stesso procedimento è stato assolto il figlio Marco.