Riparte il Bonus asilo nido che dal 2019 è stato innalzato fino ad un contributo massimo di 3 mila euro.
Per richiederlo è necessario presentare la domanda all’INPS da parte del genitore convivente o del soggetto che ha l’affidamento legale del bambino.
I soggetti destinatari del bonus sono cittadini italiani, comunitari o con regolare permesso di soggiorno valido nell’Unione Europea, e include anche i genitori o i tutori che godono dello status di rifugiati politici o con protezione sussidiaria. Nella domanda dovrà essere specificata la frequenza del bambino all’interno dell’istituto pubblico o privato indicando i mesi tra gennaio e dicembre 2023 con un massimo di 11.
Le domande dovranno essere presentate attraverso l’INPS online o i patronati ed entro il 31 luglio del 2024 è fatto obbligo di presentazione delle ricevute delle rette pagate. Lo sconto oggetto del bonus è commisurato all’ISEE minorenni in corso di validità, suddiviso in 11 mensilità fino alla concorrenza massima di 3 mila euro.
Il bonus copre anche le forme di assistenza domiciliare per bambini con meno di tre anni affetti da gravi patologie croniche.
