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Risanamento dei nuclei abitativi degradati della Città: Siracusano, in 150 giorni case a soggetti fragili, da Scurria grande lavoro

- 11/08/2023

Illustrata l’attività in corso sul risanamento della Città con l’assegnazione di alloggi ai più fragili

“La giornata di oggi è davvero importante per fare il punto sullo stato dell’arte del risanamento a Messina. Lo sbaraccamento sta andando avanti, così come stanno procedendo in modo spedito le consegne di nuove case a coloro che vivevano nelle baracche e in condizioni di assoluto degrado”.

Lo ha detto Matilde Siracusano, sottosegretario ai Rapporti con il Parlamento e deputata di Forza Italia, intervenendo ad una conferenza stampa svoltasi a Messina, presso Palazzo Zanca, alla quale hanno partecipato anche il sindaco della città dello Stretto, Federico Basile, il vicesindaco Salvatore Mondello, l’assessore ai Servizi sociali, Alessandra Calafiore, il subcommissario per il risanamento, Marcello Scurria, il presidente di Arisme, Vincenzo La Cava, e il responsabile del sistema di emergenza-urgenza dell’Asp di Messina, Enzo Picciolo.

“Negli ultimi mesi sono state fatte tantissime cose rilevanti, ed è stato centrato un importantissimo obiettivo. A 150 giorni dalla nuova governance – con il presidente Schifani commissario e con Scurria subcommissario – sono state consegnate le case ai fragili e ai soggetti con disabilità, che giustamente hanno avuto una corsia preferenziale rispetto agli altri.

Era una priorità assoluta per la città. Finalmente una bella notizia per tante persone che hanno sofferto per decenni, vivendo in condizioni indegne.

Dal subcommissario Scurria è stato fatto, con sobrietà e senza proclami, un grande lavoro, e i risultati sono sotto agli occhi di tutti.

Il governo, sono qui anche per ribadirlo e confermarlo, è estremamente vicino alla città di Messina. Lo è già stato in passato e lo sarà anche in futuro, qualora servisse anche per rimpinguare il capitolo di bilancio per rifinanziare le opere di sbaraccamento.

In questi anni abbiamo dimostrato che una collaborazione strutturata tra i diversi livelli istituzionali è fondamentale per conseguire gli obiettivi che la città merita di raggiungere: andiamo avanti in questa direzione e con questo metodo”, ha sottolineato Matilde Siracusano.

Lo step importante che è stato annunciato nell’ambito del processo di risanamento è quello relativo all’assegnazione di n.21 unità abitative a carattere prioritario alle famiglie con disabili  che versano in gravissime condizioni, e a quelle con soggetti fragili.

“Mi fa piacere che oggi ci troviamo tutti insieme in quest’occasione – ha detto il sindaco di Messina Federico Basile – a presentare un ulteriore step importante nel processo di risanamento che riguarda l’assegnazione di ventuno unità abitative a carattere prioritario alle famiglie con disabili che versano in gravissime condizioni, e a quelle con soggetti fragili. Il Comune ha l’obiettivo di lavorare per la collettività, così come il Governo e la struttura Commissariale. Il lavoro di squadra, quindi, grazie alla sinergia ed alla comunità d’intenti, alla fine paga sempre e porta risultati concreti”, ha concluso il Sindaco Basile.

“Confermo che la collaborazione è ben strutturata – ha proseguito la sottosegretaria Siracusano –   stiamo lavorando per un obiettivo complesso ed oggi abbiamo ritenuto importante e necessario esporre insieme questi passaggi raggiunti”.

Il sub commissario nel suo intervento ha sottolineato le difficoltà che ruotano attorno all’attività di risanamento e nel ringraziare il Sindaco Basile, la presidente della Messina Social City Valeria Asquini e l’assessora Calafiore per il lavoro che stanno  portando avanti con il progetto “L’Estate Addosso”  e con tante altre azioni – ha detto Scurria – che si inseriscono in questo più ampio programma che si chiama a tutti gli effetti inclusione. Oggi stiamo mostrando solo una parte del lavoro e nell’autunno – ha concluso il sub commissario – partiranno anche altri progetti di risanamento e riqualficazione, puntando a dare piena vita ed utilizzo a queste aree da ridonare in pieno alla cittadinanza”.

“Confermo che il lavoro che è stato fatto e che si sta continuando a fare – ha proseguito il vicesindaco Mondello – lo si è potuto realizzare grazie alla sinergia con tutte le istituzioni chiamate in causa, con un programma di interventi votati al risanamento ed alle opere pubbliche iniziata già nel 2018. Non c’è niente di più bello per un amministratore che raccogliere i frutti del lavoro realizzato, poiché in questi anni abbiamo pianificato, progettato e in gran parte realizzato”.

A concludere, la tematica del risanamento sotto il profilo sociale è stata l’assessora Calafiore “le persone sono state seguite grazie anche alla collaborazione con l’ASP, allo scopo di farle uscire da una situazione di marginalità e di forte disagio sociale. Stiamo lavorando da tanto tempo e continueremo a farlo con questo scopo”.