
Messina Social City non spiega e non dà risposte circa i fatti da noi evidenziati e innegabilmente ripresi da chi ha inviato un video alla nostra redazione che mostra i bambini affidati allo scuolabus della società comunale e l’operatore ad una bancarella di frutta e verdura che fa la spesa. Nessuna risposta ma in commissione l’assessore al ramo, Alessandra Calafiore e la presidente di Messina Social City avrebbero specificato, doverosamente peraltro, che la società avrebbe avviato un’indagien interna e verificato se vi sono gli estremi per eventuali azioni disciplinari. Avremmo preferito una risposta molto più articolata e soprattutto spiegazioni immediate e pubbliche a vantaggio dei genitori, ma nulla di tutto questo è accaduto. Neanche uno “straccio” di comunicato stampa. Forse Messina Social City risponde solo alle testate che erroneamente crede siano “più visibili” e che potrebbero arrecare maggiore criticità all’immagine? A noi non interessa alcuna risposta diretta, ma vorremmo che i genitori siano informati su come sono andate le cose e, se è il caso, che vengono porte dovute scuse.