A rischio gare d’appalto e la pubblicazione del Bando delle Borse di Studio A.A. 2023-2024
Anche all’E.R.S.U. di Messina è stato dichiarato lo stato di agitazione del personale del comparto non dirigenziale, indetto da tutte le sigle sindacali firmatarie del C.C.R.L., agitazione causata dalla mancanza di copertura finanziaria per la riclassificazione ed il rinnovo contrattuale.
Il Direttore Ing. Santi Trovato, prendendo atto dell’adesione di tutto il personale alla protesta, consistente nello svolgimento delle mansioni strettamente attinenti alla qualifiche possedute, esprime la propria solidarietà e totale condivisione delle motivazioni della protesta e chiede in una nota ai vertici regionali di fare quanto è nelle loro possibilità, affinché possa essere risolta la questione nel breve periodo, considerando ciò un atto di rispetto della dignità di lavoratrici e lavoratori che da oltre un ventennio si spendono, con competenza e disponibilità, per il buon andamento degli uffici. L’auspicata risoluzione della questione, continua il Direttore, rappresenterebbe, pertanto, un vantaggio certo sia per il personale che per l’Amministrazione, ciò anche al fine di evitare gravi disservizi che già, dopo pochi giorni, si prospettano, quali il mancato perfezionamento delle gare d’appalto in itinere e, cosa anche più grave per l’utenza, l’espletamento di circa 7000 pratiche annuali di richieste di borse di studio, oltre all’impossibilità di procedere al pagamento dei fornitori.
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