
MESSINA – “Quanto entusiasmo nelle parole del presidente della Regione Schifani e dell’assessore Volo per l’apertura del centro di cardiochirurgia Pediatrica all’ospedale Civico di Palermo. Eppure, la Sicilia ha già un polo di eccellenza a Taormina, che negli anni è diventato un importante punto di riferimento per tante famiglie siciliane e calabresi e che purtroppo chiuderà i battenti tra pochi mesi per volontà di questo e del precedente Governo “. A dirlo è il deputato messinese del Movimento Cinque Stelle Antonio De Luca, capogruppo all’Ars.
” Purtroppo – continua il parlamentare regionale – non è assolutamente vero che in Sicilia la cardiochirurgia pediatrica raddoppia. Allo stato attuale, salvo deroghe specifiche difficilmente ottenibili da parte del Governo Meloni, il reparto all’Ospedale San Vincenzo scomparirà entro l’anno. La verità è che il Governo regionale ha scelto di privilegiare la città di Palermo, penalizzando la parte orientate dell’isola. Questo avrà come conseguenza che i viaggi della speranza – contrariamente a quanto afferma Schifani – ricominceranno, soprattutto dalla sponda calabrese”.
“Gli standard qualitativi di assistenza e cura del Centro cardiochirurgia pediatrica di Taormina – prosegue il deputato pentastellato – sono sotto gli occhi di tutti, ma evidentemente le logiche che hanno indotto l’esecutivo regionale a scegliere la sede di Palermo sono altre”.
“Se l’obiettivo reale è dare risposte concrete in termini di efficienza sanitaria in Sicilia – conclude l’on. Antonio De Luca – il Governo regionale si adoperi immediatamente per ottenere la deroga dal Governo Meloni necessaria per rinnovare la convenzione con il Bambin Gesù di Roma e mantenere il Centro di Cardiochirurgia Pediatrica all’ospedale di Taormina. Altrimenti tacciano e non raccontino bugie ai cittadini”.