131 views 3 min 0 Comment

Al via TaoBuk, il sogno della ‘signora dei libri’

- 13/06/2023

“La signora dei libri” è Antonella Ferrara, presidente e direttore artistico di TaoBuk Festival, a Taormina dal 15 al 19 giugno.

Duecento eventi in cinque giorni per declinare il tema di questa XIII edizione: “Le libertà”.

Antonella Ferrara è figlia di un diplomatico, ha avuto un’infanzia da apolide, dal Perù all’Iran, unici amici i libri, unica finestra su un mondo libero e infinito.
Molti anni fa a Taormina– ricorda la Ferrara- non esisteva una libreria. Io avevo scelto di vivere qui, ho aperto io una libreria e una mattina, in piazza Duomo, con una luce accecante, ho avvertito una sensazione di felicità, un magnetismo e per la prima volta mi venne in mente l’idea di riproporre qui un passato glorioso che passava per la letteratura e l’arte. E sì, ci sono anche ragioni genetiche, l’amore per la letteratura viene da mio padre che era siciliano“.

Da una fanciullezza in solitudine Antonella Ferrara per la prima volta potrà andare alla scuola internazionale di Bruxelles, “ma bramavo una patria – aggiunge – e lì trovare un risarcimento per gli anni di solitudine, per la tristezza che non potevo condividere. Il festival allora è diventato un progetto per aggregare, sono 150 le persone che vi lavorano, più tutti quelli che vengono da fuori o dall’estero per condividere il tema prescelto. Mai come quest’anno sento mio il tema prescelto: La libertà, che resta un miraggio per i due terzi del pianeta, ci sono interi popoli che non vivono alcuna libertà. La letteratura è invece un’esperienza di libertà, come liberi sono i sogni“.

Saranno presenti il premio Nobel Annie Ernaux, che riceverà sabato sera il Taobuk Award, durante il Gala, insieme alla scrittrice iraniana Azar Nafisi, celebre per il suo “leggere Lolita a Teheran“. E ancora Joyce Carol Oates, la più prolifica tra le scrittrici statunitensi, che ha firmato un appello qualche giorno fa: “Nessuno tocchi la libertà”, affermando che “La libertà è la premessa di ogni esperienza, senza libertà non c’è amore, non c’è politica, non c’è Fede, è il primo postulato di ogni vita etica“.

Al San Domenico il ministro Carlo Nordio sabato mattina parlerà di Giustizia e libertà.

Ma tra gli eventi segnaliamo anche a partire da Giovedì 15, “Rocco Chinnici“, il padre del pool antimafia; “Oggi e sempre Todo Modo“, omaggio a Leonardo Sciascia; l’omaggio a Luis Sepùlveda, primo assegnatario del Taobuk Award; “Mare Nostrum e Guerra in Ucraina“, Libertà e Informazione, e ancora l’omaggio per i 100 anni di Italo Calvino e il confronto tra Nicolai Litin, l’autore di “Educazione siberiana” e Vera Politkovskaya, la figlia di Anna, giornalista russa, uccisa nel 2006. Dopo la scoppio della guerra con l’Ucraina la Politkovskaya ha lasciato Mosca e oggi risiede in una località sicura.

(ANSA).