Torna il caso rifiuti in Sicilia? La Trapani servizi Spa, la discarica a cui molti comuni del messinese, del palermitano e del trapanese conferiscono i rifiuti, ha comunicato che sospenderà i servizi già da oggi. Il rischio, con l’avvicinarsi della stagione estiva, è quindi che si vada incontro a nuove emergenze, dopo che la Oikos di Motta Sant’Anastasia ha visto l’autorizzazione non rinnovata come conseguenza diretta della sentenza del CGA che l’ha considerato illegittimo.
E’ un effetto dirompente quello della sentenza che non rinnova l’AIA alla discarica di Motta gestita da Oikos. La motivazione del Consiglio di Giustizia Amministrativa è che si trova troppo vicina ai centri abitati. Cade così il ricorso in appello presentato dall’Oikos contro il Comune di Misterbianco, ed in modo definitivo. La sentenza è giunta ieri sera: «Poiché non è contestato che l’impianto in parola (la discarica Oikos) si trova a una distanza inferiore a tre chilometri dal perimetro urbano di Motta Sant’Anastasia, il rinnovo dell’autorizzazione integrata ambientale, sotto tale dirimente profilo, appare illegittimo per violazione dell’art. 17, comma 3, della legge regionale 9/2010 come modificato dall’art. 1 della legge regionale 49/2012».