L’esperto esterno dovrà occuparsi di assistenza e consulenza a studenti, docenti e personale per prevenire mobbing e altre gravi forme di discriminazione e favorire il benessere lavorativo in Ateneo
L’Università di Catania seleziona un esperto esterno per assumere l’incarico biennale di Consigliere/a di Fiducia, secondo quanto prescritto dal Codice etico e di comportamento dell’Ateneo e dalle Linee guida per la prevenzione e il contrasto delle discriminazioni e delle molestie nei luoghi di lavoro e di studio, nel contesto delle attività condotte dal Comitato unico di garanzia, per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni. Il bando è pubblicato sul sito internet dell’Ateneo, www.unict.it, le domande e la documentazione richiesta dovranno pervenire tramite pec all’indirizzo protocollo@pec.unict.it), entro sabato 20 maggio.
Il Consigliere/a di Fiducia è una figura super partes deputata allo svolgimento di mansioni di alta qualificazione inerenti alla prima assistenza e consulenza a sostegno di studenti, docenti e personale tecnico-amministrativo dell’Ateneo in materia di molestie, mobbing o altre gravi forme di discriminazione, al fine di promuovere il benessere lavorativo della comunità universitaria. Per lo svolgimento dell’incarico i candidati devono essere in possesso di competenze e professionalità certificate che li rendano idonei alle funzioni di ascolto qualificato, counselling e supporto specialistico in ambiti di interesse giuslavoristico, con particolare riferimento a questioni relative a comportamenti discriminatori, molestie, mobbing, nonché al benessere organizzativo (gestione del disagio lavorativo e dei conflitti socio-organizzativi, conciliazione tempi lavoro/famiglia; mediazione) e alla progettazione di interventi di sensibilizzazione nel contesto accademico.
Il CdF ha come referente ultimo il rettore, che può revocarne l’incarico in caso di gravi inadempienze, ma agisce in piena autonomia nell’adempimento delle proprie funzioni. Favorisce interventi di prevenzione, mediazione e risoluzione nel rispetto della riservatezza di tutte le persone che lavorano e studiano nell’Ateneo; nell’ambito delle procedure previste dal Codice Etico e di Comportamento, può inoltre accedere agli atti e ai documenti dell’Amministrazione e può avvalersi, previa autorizzazione, di consulenti e della collaborazione di esperti.
L’incarico in questione richiede quindi uno specifico apporto professionale incentrato sulle problematiche relazionali all’interno dell’ambiente lavorativo e di studio, pertanto i candidati dovranno dimostrare, tramite il proprio curriculum vitae, comprovata esperienza almeno quinquennale in attività professionali di assistenza o di consulenza in organizzazioni complesse in tale settore. Costituiranno, inoltre, titoli valutabili e preferenziali l’esperienza certificata nelle funzioni di Consigliere/a di Fiducia presso altre istituzioni universitarie, la partecipazione a specifici corsi di perfezionamento e aggiornamento, l’iscrizione all’Ordine degli avvocati, titoli post lauream e pubblicazioni scientifiche negli ambiti attinenti all’incarico, esperienze professionali maturate nell’ambito del contrasto a ogni forma di discriminazione e della promozione delle pari opportunità negli ambenti di studio e di lavoro, la partecipazione certificata a percorsi formativi in tema di violenza di genere e contrasto delle discriminazioni.