La riunione di governo slitta alle 16. All’esame del Consiglio dei ministri anche un disegno di legge con sanzioni contro chi imbratta, deturpa e distrugge beni culturali e paesaggistici.
In Cdm potrebbe approdare la dichiarazione di stato di emergenza nazionale in materia di immigrazione. Il governo, a quanto si apprende, ci sta lavorando: per ora si tratterebbe solo di una ipotesi. Il Consiglio dei ministri, previsto in un primo momento alle 15 di oggi pomeriggio, dovrebbe slittare alle 16.Con una nota Palazzo Chigi stamane ha annunciato inoltre un disegno di legge con sanzioni contro chi imbratta, deturpa e distrugge beni culturali e paesaggistici. Il provvedimento, proposto dal ministero della Cultura guidato da Gennaro Sangiuliano, sarà oggi all’esame del Cdm. Alla luce degli ultimi episodi di vandalismo, dalla vernice arancione lanciata contro Palazzo Vecchio a Firenze o contro Palazzo Madama al liquido nero sversato nella fontana della Barcaccia a Roma il primo aprile scorso, Giorgia Meloni, raccontano, avrebbe deciso di intervenire.
Da qui la scelta di inserire il ddl all’ordine del giorno della riunione di governo (attraverso una integrazione): nel dettaglio sono previste ”disposizioni sanzionatorie in materia di distruzione, dispersione, deterioramento, deturpamento, imbrattamento e uso illecito di beni culturali o paesaggistici”.