Doveva vincere e alla fine arrivano 3 punti fondamentali per la Desi Shipping Akademia Messina che supera per 3 set a 0 il Club Italia e trova una vittoria che mancava dallo scorso 18 gennaio e che porta alla formazione del Presidente Costantino punti molto importanti per la classifica play out. Partite bella, avvincente, con tanti strappi e tanto spettacolo, di fronte alla solita bellissima cornice di pubblico della Cittadella Sportiva Universitaria. Akademia ha il merito di crederci nonostante di fronte si sia trovata una formazione che non ha mollato un centimetro nel tentativo di bissare il successo ottenuto nell’ultimo turno contro Vicenza. Alla fine per Messina arriva una vittoria preziosa, utile tanto per la classifica quanto per il morale delle messinesi.
Ottima partenza delle Azzurrine che mettono subito la testa avanti nel primo set e portano Messina sotto di 4, costringendo Muzi e compagne ad inseguire per buona parte del set. La rimonta si concretizza nella seconda parte della frazione: sotto di 5 Muzi e compagne realizzano un break importante che vale il 19-19 e rimette in piedi il game, dando vita ad un finale incandescente. Alla fine gli sforzi delle messinesi sono premiati con la conquista di un importante primo set (25-23). Nella seconda frazione parte bene Akademia che, però, subisce il ritorno delle ospiti che allungano fino al +3. Messina recupera lo svantaggio ma le Azzurrine trovano il nuovo prezioso allungo sul +6. Akademia come nel primo set tenta la rimonta e, nonostante riesca a rosicchiare qualche punto, le ospiti riescono comunque a gestire sul rassicurante +5. Alla fine Messina non riesce a trovare lo slancio per ritentare la rimonta e, alla fine, CLub Italia fa 1-1 nel conteggio dei set (19-25). Prima parte del terzo set ad alta intensità e con tanti strappi: Club Italia scappa via ma Muzi e compagne riprendono subito le ospiti che, di nuovo, sono abili ad allungare sul +3 per poi subire il nuovo ritorno delle padrone di casa. Messina trova lo slancio giusto e si porta anche sul prezioso +3 grazie all’ottimo turno al servizio della Mearini. Le ospiti ritrovano il pari e tentano di scappare a loro volta ma, questa volta, la Desi Shipping tiene botta e si mantiene a stretto contatto con le ragazze di Coach Fanni, fino a quando Muzi&Co. trovano la spallata necessaria per portarsi sul +5 ed avvicinarsi in maniera importante alla conquista del terzo set (25-18). La quarta frazione comincia come era finita quella precedente: grande entusiasmo di Akademia che si porta subito avanti di 3. Club Italia reagisce e si porta immediatamente sotto, dando vita ad un nuovo avvincente botta e risposta tra le due formazioni in campo, fino a quando Akademia mette il turbo ed allunga in maniera decisa fino al nuovo +4. Lo strappo è ricucito con decisione dalle ospiti che, però, sono costretto a subire il nuovo allungo di Akademia fino al nuovo importante +4 che, poco alla volta, diventa anche +7. Club Italia poco alla volta riesce a rosicchiare punti pesanti ed a diminuire il gap, avvicinandosi fino al pericoloso -3. Alla fine il Club Italia riesce a riportarsi sotto ma la Desi Shipping trova i punti fondamentali per portare a casa il quarto set e l’incontro (25-22).
La Desi Shipping schiera nello strating six iniziale la coppia Muzi-Ebatombo sulla diagonale palleggiatore-opposto, Martilotti e Robinson sono le due schiacciatrici mentre le centrali sono Martinelli e Mearini. Il libero è Faraone. Il Club Italia risponde con la diagonale Batte-Adriano, le schiacciatrici Giuliani e Viscioni, le centrali Monaco e Acciarri e il libero Ribechi.
Parte subito forte la formazione ospite che allunga sul 3-0 e costringe Muzi e compagne ad inseguire, riuscendo anche a portarsi sul +4 (3-7). Akademia non molla e tenta di rimettersi in carreggiata ma le Azzurrine sono abili a giocare con entusiasmo sfruttando gli errori delle padrone di casa, cosi da mantenersi sempre sul rassicurante +4 (7-11 e time out speso da Coach Bonafede). Al rientro in campo la Desi Shipping ne piazza 2 di fila e tenta di riavvicinarsi alle ragazze allenate da Coach Fanni che, però, riescono a mantenere alta la concentrazione ed allungano anche fino al +5. Sul 12-17 il Coach di casa spende il suo secondo time out e, questa volta, ottiene l’effetto desiderato con 3 punti di fila che riavvicinano le messinesi e costringono la panchina ospite al time out (17-19). Al rientro in campo l’ace della Robinson vale il momentaneo -1 per le sue, che completano la rimonta poco dopo con l’ottimo turno al servizio dell’americana (19-19). Finale di set tiratissimo e giocato punto a punto: Club Italia prova a portarsi avanti ma è immediato l’aggancio delle peloritane. Il muro della Mearini vale il sorpasso per Akademia ed il 24-23 che determina il nuovo time out per Coach Fanni ma, al rientro in campo, è ancora una volta la Mearini ad andare a segno e regalare il primo set a Messina (25-23).
Akademia riprende da dove aveva lasciato e, pronti via, si porta sul 3-0, ma le Azzurrine non mollano e prima si portano sul pari, poi riescono anche a siglare il sorpasso con l’ottimo turno in battuta della Monaco portandosi addirittura sul 6 (3-6 e time out chiamato da Coach Bonafede). La Robinson interrompe il digiuno per le sue e dà la scossa necessaria per riportare il set in equilibrio: break di 3-0 e match di nuovo sul pari (6-6). Club Italia tenta di scappare nuovamente e trova il nuovo massimo vantaggio allungando fino al +6 (7-13 e time out chiamato da Coach Bonafede). L’ace della Acciarri riesce a tenere a distanza le giocatrici di Akademia che, comunque, tentano la difficile rimonta e, poco alla volta, rosicchiano punti importanti alle ospiti fino al -2 che costringe Coach Fanni al time out (16-18). Il rientro in campo è a favore delle ospiti, che allungano sul nuovo +5 (17-22). L’ace della Acciarri porta il ventiquattresimo punto alle ospiti, che poco dopo trovano il punto del set (19-25).
Parte forte nel terzo set il Club Italia che si porta subito sul 4-1 e costringe Coach Bonafede a spendere il suo primo time out del set. La mossa porta i risultati sperati e Messina ne piazza 3 di fila che valgono il 4-4, ma le Azzurrine accelerano nuovamente e scappano sul nuovo +3 (4-7). Le padrone di casa non mollano e siglano la nuova rimonta, perfezionata anche dal sorpasso sul +3 grazie all’ottimo turno in battuta della Mearini (10-7 ed in mezzo anche ace per la numero 7 di casa, con il conseguente time out speso dalla panchina ospite). Il ritorno in campo è favorevole alla squadra ospite, che trova i punti utili a siglare il contro sorpasso (10-11), per poi subire l’ennesimo ritorno di Muzi e compagne che riportano il set in equilibrio assoluto (12-12). La Ebatombo prova a spezzare l’equilibrio e ne piazza 2 di fila che fanno esplodere il pubblico di casa e valgono il +3 per Messina (18-15 e time out per il Club Italia). Messina non rallenta e, grazie anche ad una solida difesa, allunga fino al preziosissimo +5 (21-16). La francese in maglia Akademia è incontenibile e ne mette a segno altri 2 permettono alle sue di aumentare il vantaggio fino alla conquista del terzo importantissimo set con il finale di 25-18.
La quarta frazione comincia come era finita quella precedente: grande entusiasmo di Akademia che si porta subito avanti di 3 (4-1). Contestatissimo il terzo punto della squadra ospite che interrompe l’allungo della Desi Shipping e, al contrario, permette alle Azzurrine di riportarsi immediatamente sotto. L’ace della Martilotti dà la scossa al pubblico di casa e vale il nuovo +3 per le messinesi, che allungano ancora con la Martinelli (9-5 e time out chiamato dalla panchina ospite). Club Italia non molla e trova la rimonta fino al 10-10 ma, ancora una volta, Messina riesce a piazzare un break griffato Martinelli-Muzi-Robinson che vale il nuovo +3 per la squadra di casa (12-9), che allunga ancora e con la Ebatombo trova anche il 16-11 che costringe Coach Fanni al time out. Il risultato non è quello desiderato e, prima la Robinson poi la Mearini, portano le padrone di casa fino al 18-11. L’ace della Adriano vale il momentaneo -5 di Club Italia, che riesce poco alla volta a rosicchiare punti pesanti e costringe, cosi, al time out la panchina di casa (19-15). Il finale di set è tutto da vivere: le ospiti tentano di recuperare i 3 punti di scarto mentre Akademia tenta in tutti i modi di trovare le lunghezze decisive per portare a casa il match. Alla fine le ragazze di casa trovano la determinazione necessaria per tenere a distanza le Azzurrine (che comunque si erano avvicinate fino al pericoloso 23-21 che ha costretto Coach Bonafede al time out) e si erano portate anche 1 punto sotto), e portare a casa anche il quarto ed ultimo set (25-22).
“Sicuramente è stata una partita con tanti significati – cossi l?Assistant Coach di Akademia, Flavio Ferrara – sono contento perchè, al di là dell’importanza dei 3 punti, abbiamo fatto una prestazione di livello. Una prestazione che ci dà anche consapevolezza del lavoro che facciamo in allenamento durante la settimana. Noi ci siamo, quindi ce le giocheremo fino alla fine e da quello che si è visto le ragazze sono state brave a crederci fino alla fine. Loro ci hanno messo in difficoltà ma noi siamo stati abili a tenere alta la concentrazione nei momenti importanti della partita”.
“La nostra è stata una buona partita – questa l’analisi di Coach Fanni – abbiamo avuto delle mancanze che non ci hanno permesso di portare a casa dei punti ma l’atteggiamento è stato buono. Non siamo stati continui sulle cose un pò più semplici, sopratutto sulle situazioni di difesa della palla toccata dal muro, quando abbiamo lavorato molto bene. Lì dobbiamo fare meglio, cosi come dobbiamo fare meglio sull’attacco nelle situazioni di palla alta”.
Desi Shipping Akademia Messina – Club Italia: 3-1 (25-23, 19-25, 25-18, 25-22)
Desi Shipping Akademia Messina: Varaldo ne, Martinelli 12, Catania 0, Ciancio (L) 0, Martilotti 10, Mearini 11, Muzi 2, Brandi ne, Silotto ne, Robinson 9, Ebatombo 17, Faraone (L) 0, Pisano (L) ne. All. Bonafede, Ass. Ferrara.
Club Italia: Acciarri 14, Modesti 2, Adriano 18, Amoruso ne, Batte 3, Micheletti ne, Viscioni 10, Despaigne 0, Ribechi (L) 0, Passaro 1, Gambini (L) 0, Esposito 3, Giuliani 9, Monaco 10. All. Fanni., Ass. Chirichella.
Arbitri: Christian Palumbo di Cosenza e Fabio Scarfò di Reggio Calabria