“Duplice femminicidio a Riposto, in provincia di Catania. Il presunto omicida, un detenuto di 63 anni in semi libertà che stava usufruendo di una licenza premio, ha ucciso a sangue freddo due donne di 48 e 50 anni, per poi togliersi la vita. Ancora non chiari i motivi del folle gesto.
Continua l’inaccettabile scia di sangue che vede purtroppo sempre più donne vittime sacrificali di uomini che le ritengono poco più che un oggetto, da usare a proprio piacimento per poi sopprimerle senza alcuna pietà.
Una preghiera per Carmelina e per Santa, e sincera vicinanza alle loro famiglie in questo momento di grande dolore”.
Lo afferma in una nota Matilde Siracusano, sottosegretario ai Rapporti con il Parlamento.