In Sicilia sono 273 le Pro Loco. Contano 15.000 soci e 428 volontari del servizio civile. Una capillare organizzazione che, con lo scopo di valorizzare e incrementare il turismo nell’Isola, nel post Covid rientrano in azione. Il settore turistico in Sicilia nel periodo pre Covid ha prodotto con le 6.300 fiere e sagre Pro Loco in Italia, un fatturato pari a 2.1 miliardi di euro in un anno di cui 90 milioni in Sicilia. Per l’anno in corso, in cui si prevede la ripresa dell’attività nell’Isola, si prevede un incremento del fatturato. Anche perché il progetto che dovrebbe coinvolgere tutte le Pro Loco siciliane si chiama Tipical Sicily e fruirà di circa 800 mila euro provenienti dai fondi Psr Sicilia 2014/2020. E’ suddivisa in quattro aree tematiche (natura, cultura, turismo, enogastronomia) con numerose e variegate azioni, a cominciare dalla realizzazione di 47 video promozionali, il portale e l’app TypicalSicily.it, già attiva su IOS e pronta per Android, con virtual tour. “Le Proloco saranno al centro dell’accoglienza turistica siciliana – ha detto l’assessore regionale all’Agricoltura e vicepresidente della Regione Siciliana Luca Sammartino – queste associazioni, per la storia che hanno e per i giovani che coinvolgono, rappresentano uno straordinario strumento di rilancio e fruizione delle eccellenze Made in Sicily. Le Proloco svolgono un percorso educativo che punta sulle nuove generazioni”.
“Typical Sicily è un contenitore che mette a sistema una serie di progetti di promozione turistica – ha sottolineato Maurizio Signorelli, responsabile comunicazione Unpli – per agevolare ancor di più la scoperta dei territori interessati abbiamo identificato quattro macro-itinerari di collegamento con le aree naturalistiche che accompagneranno i turisti”. I quattro percorsi – progetti sono: “Dalla Valle dei Templi ai Monti Sicani” (Unpli Agrigento), “Da Monte Conca al Biviere” (Unpli Caltanisetta), “Tra l’Etna e l’Alcantara” (Unpli Catania) e “Dalle vette dei Monti Erei al giardino di Cerere” (Unpli Enna). “Questo progetto rappresenta pagine importanti sulla nostra identità siciliana – ha detto il senatore di Fratelli d’Italia Salvo Pogliese – la Sicilia ha registrato 15 milioni di pernottamenti l’anno, ma sono sempre meno delle potenzialità, abbiamo margini di crescita se pensiamo che il Veneto tocca i 70mila pernottamenti”.